Le stazioni della Roma-Lido in balia dei vandali: la denuncia dei cittadini
Sui social network questo ennesimo atto vandalico è stato commentato con toni anche accesi.“Viene vietato di fare foto all'interno delle stazioni della Roma-Lido, ma nessuno riesce a vietare questo "scempio"..... come ho già avuto modo di postare.... siamo "perdenti" in mano a vandali autorizzati!!!!!! Si propone ripristino e tinteggiatura dell'intera area della stazione, si cercano volontari e supporto amministrativo per materiali, solventi, vernici, guanti, pennelli!! Come si dice "Chiedere è lecito, collaborare è "non cortesia, ma...obbligo!"”, scrive Gaetano Di Staso, un residente di Ostia antica, sulla sua pagina Facebook. Replica F.F.: “ma bisogna pensare anche a come evitare queste cose...o come per via nogara...il giorno dopo tutto torna come prima...incivili che siamo...”. Ribatte F.A.: “e' incredibile tutto cio'!!!..ci sono anche io per dare una mano limitatamente ai impegni lavorativi e familiari....”. E M.T.T.: “non si risolve pulire e pitturare !!!!! Si devono mettere le telecamere altrimenti i VANDALI LO RIPETONO MA POSSIBILE CHE NESSUNO VEDE ??????”. Aggiunge S.E.: “distruggono la pista e noi la sistemiamo, distruggono le panchine e noi le rifacciamo distruggono la campagna e noi la puliamo sporcano le stazioni e noi le puliamo.....ma in tutto questo perchè quando noi chiediamo allattuale amministrazione di sistemare”. E C.V.: “Prima di pulire ci vogliono azioni convincenti affinche' questi figli di p..a abbiamo almeno paura a rifare certe st…e. Cìeì bisogno di rompere qualche d..o a qualcuno cosi la bomboletta spray la usa con i piedi....MRTC”. Gaetano Di Staso ricorda che “Mercoledì 11 marzo in commissione lavori pubblici si parlerà dei ponteggi al Borgo di Ostia antica, del castello di Giulio II inagibile, dei vecchi lavatoi, costati 150.000 euro per la ristrutturazione, e mai messi a disposizione della comunità... Chi vuole”, invita, “può intervenire per presentare le lecite rimostranze”.
“E’ davvero assurdo", dichiara Damiano Pichi, attivista del Movimento 5 Stelle del X municipio, "assistere a ciò che accade quotidianamente sul trenino della Roma-Lido”. E continua: “Appare paradossale l’applicazione del regolamento che impedisce agli utenti di fotografare o filmare all’interno delle stazioni, mentre si permette, senza nessuna forma di controllo, che dei mascalzoni danneggino una parete appena ripulita. Sul tema della sicurezza delle stazioni, soprattutto in questo periodo dove la minaccia terroristica è diventata ancora più concreta, va posto il massimo dell'attenzione ”, sottolineano i consiglieri del M5S. “Se non ci si accorge che un gruppo di teppisti, armati di bombolette spray, rovinino una colonna appena ripulita, figuriamoci come può farci sentire sicuri che una persona, con ben diversi intenti, possa perpetrare un atto criminale ai danni della collettività?”, dichiara il capogruppo Paolo Ferrara insieme ai colleghi pentastellati Giuliana Di Pillo e Manuela Cavazzini. Il Movimento 5 Stelle si augura che “le misure di controllo siano in futuro veramente efficaci e supportate da risorse economiche adeguate in grado di dare ai cittadini una risposta concreta al problema della sicurezza, insieme ad una necessaria salvaguardia del bene pubblico, evitando il consumarsi di tali atti di vandalismo”.
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