Ostia – Legalità e cultura: queste le armi con le quali il sindaco di Roma Ignazio Marino intende combattere la criminalità e la mafia. Anche e, forse soprattutto, nel territorio di Ostia, l’unico municipio romano che, dopo lo scandalo di Mafia Capitale, è stato commissariato e adesso si trova ad essere guidato da una Commissione prefettizia straordinaria.


Dalle parole ai fatti il primo cittadino, nell'ambito delle iniziative ‘Libera Estate Libera Ostia’, questo pomeriggio è venuto al Teatro del Lido, a Ostia, dove è stato esposto uno dei capolavori di Caravaggio, il noto dipinto ‘San Giovanni Battista’ custodito nei Musei capitolini, arrivato questa mattina nel X municipio. L'opera fu realizzata nel 1602 durante i dieci anni che l'artista lombardo trascorse a Roma, ispirandosi ad uno dei bellissimi nudi affrescati da Michelangelo nella volta della Cappella Sistina. L’iniziativa, voluta dal sindaco Marino, dall'assessore alla legalità Alfonso Sabella e dall'assessore alla cultura e allo sport Giovanna Marinelli con il sostegno della Sovrintendenza capitolina, gratuita, dovrebbe permettere ai cittadini di godere in esclusiva di questo capolavoro fino alle 21.30 di oggi, martedì 29 settembre. Ad illustrare le caratteristiche, il valore artistico e altre ‘curiosità’ sull’opera il curatore della Pinacoteca dei Musei Capitolini, Sergio Guarino, che ha tenuto una lezione pubblica. Il Caravaggio è l’ultima delle sei opere giunte a Ostia nelle ultime settimane, tra le quali vi è stato anche il ‘Ritrovamento di Romolo e Remo’ di Peter Paul Rubens.



Nel corso del suo intervento al Lido il primo cittadino ha ribadito che ‘la presenza della cultura e dell'arte sono antidoti importantissimi contro il malaffare e l'illegalità: vogliamo che qui tutto cambi e che questa parte della città diventi un orgoglio: una parte sana di cui Roma e l'Italia debbano essere orgogliosi. Noi vogliamo che tutti qui possano camminare a testa alta ed essere circondati da legalità”. Di nuovo, poi, il sindaco Marino ha sottolineato che “l’assessore alla legalità Sabella farà di tutto per abbattere il ‘lungomuro’”.



Non tutto però è ‘filato liscio’. All’arrivo il sindaco ha trovato una quindicina di attivisti di CasaPound Italia che lo hanno aggredito verbalmente, insultandolo, per “l'inaugurazione al Teatro del Lido dell'esposizione di un quadro del Caravaggio”. La situazione è però rapidamente tornata alla calma grazie all’intervento degli agenti del commissariato Lido che hanno respinto i contestatori, che protestavano per la politica attuata dall’amministrazione capitolina, formando un cordone scortando Marino. Si è trattato soltanto di uno ‘scontro’ verbale, senza conseguenze. Il sindaco è quindi entrato all’interno dello stabile di via delle Sirene dopo aver parlato con una ragazza disabile. Gli attivisti di Casapound, all’esterno del teatro, hanno protestato perché “nel X municipio vi sono 350 bambini disabili senza assistenza nelle scuole, per il degrado e la sporcizia che invadono la città, per la presenza di nomadi e per un’amministrazione inadeguata”.