Trofeo Tartaruga, slalom nel traffico ma la bici è il mezzo più veloce
“La bici vince ancora una volta, sugli spostamenti brevi è la migliore soluzione, servono allora scelte e risorse per rendere sicuro l’uso di questo mezzo – dichiara Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio–. L’obiettivo del PGTU di arrivare al 4% di mobilità ciclabile è troppo arretrato, spostarsi in bici è ancora impresa per pochi in città, servono subito nuovi percorsi e piste ciclabili lungo le arterie più importanti. Abbiamo deciso di partire da viale Marconi per affrontare il tema dell’inquinamento atmosferico del traffico nell’area, va rilanciato il progetto di moderna linea tramviaria del quale si parlava diversi anni fa, che potrebbe cambiare volto a quella parte di città. Servono anche investimenti certi sui mezzi pubblici, Comune e Regione definiscano in modo chiaro le risorse per il TPL per i prossimi anni”. Al suono della sveglia, per spostarsi e raggiungere il luogo di lavoro o la scuola, la maggior parte delle persone sceglie di muoversi con la propria auto privata, con evidenti disagi sia in termini di aumento del traffico che di inquinamento. Auto che invadono, così come testimoniato dagli stessi partecipanti alla gara, anche le corsie preferenziali. Chi si sposta in bici, invece, lo fa a suo rischio: praticamente assenti lungo i circa dieci chilometri di percorso piste ciclabili e segnaletica adeguata. Stando ai dati di Ecosistema Urbano di Legambiente a Roma ci sono soltanto 1,08 metri equivalenti di pista ciclabile per cento abitanti, rispetto ad una media delle grandi città di 4,23 m_eq/100. Bassi anche i dati sull’estensione pro capite della superfice stradale pedonalizzata in città: 0,18 metri quadrati per abitante rispetto ad una media italiana di 0,68 mq/ab. Per l'Agenzia della Mobilità di Roma, almeno il 60% degli spostamenti dall’Area metropolitana al centro della città oggi avviene ancora con il mezzo privato: 2,8 milioni di veicoli potenzialmente circolanti, inclusi moto e motorini, con un tasso di motorizzazione che nel 2011 era di 978 veicoli ogni mille abitanti, contro i 398 di Londra e i 415 di Parigi.
La necessità di un drastico cambio di rotta nella politica della mobilità urbana nella città di Roma è evidenziata anche dagli altri dati raccolti da Legambiente nella ventesima edizione del rapporto “Ecosistema Urbano”. La capitale spicca nella classifica relativa al tasso di motorizzazione auto posizionandosi tra le peggiori della penisola: con 67 auto circolanti ogni 100 abitanti Roma è penultima in Italia; migliore soltanto di Catania con 73 auto. Anche sul tasso di motorizzazione moto la situazione non è delle migliori con 15 motocicli ogni 100 abitanti. Vita non facile per i pedoni, se si valuta anche il tasso di incidentalità stradale che vede a Roma 0,7 vittime ogni 10mila abitanti rispetto alla media tra le grandi città di 0,5 (dati Istat 2011). Proprio per i ciclisti urbani oggi, alle 18.00, il Treno Verde in collaborazione con ZioBici organizza un aperi-bici a bordo delle carrozze del convoglio ambientalista.
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