Legio XIII Roma: la Under 19 sconfitta nel derby
L’EMOZIONE - Emozione, tensione di una partita importante hanno giocato un brutto scherzo soprattutto in avvio di gara: ci si stava giocando il primo posto del girone A, questo è vero, come lo è anche il fatto che comunque andasse, le due formazioni sempre si sarebbero incontrate, nuovamente, domenica prossima come previsto dalla “fase ad orologio”. Una partita comunque interessante con i Marines già rodati e provenienti da una giornata di riposo e forti di almeno quattro elementi non romani (tre Steelers e un ragazzo tedesco) e quattro ex legionari, mentre dal lato Legio XIII, per metà dei giocatori in campo, rookies in questa stagione, era la prima vera partita importante della propria carriera.
I MARINES - La determinazione Marines da subito ha inciso e diciamo che forse, solo nel terzo quarto la formazione di coach Orsi ha iniziato a giocare con meno insicurezza, ma il risultato era già praticamente acquisito. I Marines calciano il kick off e recuperano subito il pallone e da li iniziano il drive che li porta subito ai primi 0-7 con corsa di Silvestri che trasforma anche l’addizionale. La Legio accusa il colpo e prova le corse con Cancanelli e Grusovin. La difesa ospite non lascia spazi e Cancanelli fatica oltremodo a chiudere il down ma poi errori di partenza e corse inefficaci lasciano il succesivo drive ai Marines. Gli ospiti provano con Silvestri e qualche pass ma niente da fare. Arriva la beffa per la Legio nel suo possesso palla: un punt sbagliato sulle proprie 8 yards si trasforma in una safety ed il punteggio si porta sul 0-9.
L’ATTACCO - I Marines iniziano a carburare: un bel ritorno di Umetelli permette agli ospiti di avvicinarsi oltre modo alla goal line legionaria. Sul ribaltamento di fronte il qb Grusovin è in difficoltà nel trovare il ricevitore libero e difesa ospite che fa arretrare i legionari fino a riconquistare l’ovale sulle loro 10 yards. Cambio campo e due azioni sole servono a Silvestri per segnare e trasformare (0-16). La Legio non riesce ad essere determinante e alla fine gli ospiti allungano con il TD di Piredda e Silvestri entra in end zone per i due punti: 0-24 e partita che sembra già chiusa. Invece arriva finalmente una bella giocata dei padroni di casa con Grusovin che imbecca Loppini sulle 10yards, che subito dopo entra in corsa centrale per i primi 6 punti Legio.
LE FASI DEL MATCH - Ci pensa Grusovin ad incrementare in rush da 2 punti. Sale l’entusiasmo 8-24, forse si può riprendere la partita, ma proprio la gioia dei primi punti ha distolto l’attenzione e sul kick off, la difesa legionaria è rimasta inerme sul ritorno di quasi 70 yards di Lupatelli fino al TD. La partita ormai sembra viziata. Grusovin prova gioca a terra e poi ancora un pass perfetto per Loppini che riceve sulle 18y Marines. Qualche flag arbitrale e la difesa Marines che fa indietreggiare gli avversari e si va al punt. Nel terzo quarto, non cambia il leit motiv della partita con unica segnatura di Mannato per i Marines e punteggio sul 8-36. Nell’ultimo quarto arriva subito il TD di Grusovin in rush e sempre lui si incarica dei due punti addizionali: 16-36 ma la partita è praticamente chiusa.
LA FINE DELL’INCONTRO - Due pass precisi per altrettanti TD di Organtini chiudono l’incontro e la Legio però non molla e questa è stata una nota positiva per la formazione di coach Orsi, che malgrado lo svantaggio, non ha mai mollato cercando comunque di giocarsi ogni down. E un lungo drive ben giocato, con due incompleti su Loppini, alla fine viene premiato con il TD di Guzzon su corsa. Sul punteggio di 22-44 ormai il match è agli sgoccioli e arriva anche la corsa di Schirmo per i Marines che chiudono 22-50.
LA STANCHEZZA - Una partita che ha visto Marines più determinati, più precisi, mentre i legionari hanno forse pagato troppo la stanchezza di quattro incontri consecutivi (e domenica sarà il quinto senza riposo) e la mancanza di esperienza nell’affrontare un match di importanza rilevante. Ma niente è perduto. Fino ad oggi è comunque una grande stagione e adesso vedremo domenica, quando ancora queste due squadre dovranno affrontarsi per la fase ad orologio anche se forse la partita più importante sarà quella del 22 novembre contro i Crabs Pescara.
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