Ostia – Riceviamo e pubblichiamo la lettera del nostro lettore, il signor Luciano Leonio di Ostia, che torna a rivolgersi al sindaco, al vicesindaco, al municipio X e ai media in relazione ai ripetuti allagamenti che si verificano tra viale delle Aleutine e viale dei Romagnoli quando piove:


“Egregi signori,


come cittadino ligio alle regole e rispettoso delle istituzioni, sono profondamente amareggiato della scarsa considerazione e della scarsa attenzione che voi tutti avete posto alle segnalazioni da me effettuate a più riprese. Più oltre potete leggere due mail spedite la prima alla fine del 2011, la seconda all’inizio del 2014. Entrambe erano successive ad allagamenti avvenuti nella via in cui risiedo che avevano coinvolto anche i garage condominiali. Alla mail di inizio anno sono seguite altre mail che non sto a rispedirvi (sarebbe fatica e tempo sprecato) per segnalarvi che:

1) AD OSTIA NON ESISTONO FOGNE DEGNE DI QUESTO NOME; e pensare che gli antichi romani avevano costruito con gli scarsi mezzi dell’epoca la Cloaca Massima ancora perfettamente funzionante.

2) NELLA VIA IN CUI ABITO LO SMALTIMENTO DELLE ACQUE METEORICHE E’ AFFIDATO A POZZETTI AD ASSORBIMENTO; domanda stupida: quando il terreno è saturo di acqua, come e dove avviene la dispersione?

3) IL 21 MAGGIO E’ INTERVENUTA UNA DITTA (seguita da tale sig. Graziano dell’Ufficio Tecnico del X Municipio) CHE HA PROVATO INUTILMENTE A RENDERE EFFICIENTI I POZZETTI DI VIALE DEI ROMAGNOLI.   Non c’è stato alcun risultato visibile, perché, a detta del personale intervenuto, i pozzetti sono pieni di radici di alberi. Non mi meraviglio di questo visto che anche l’asfalto della via è sollevato da tempo e fa assomigliare la strada più ad un percorso da rally che ad una via cittadina. Inoltre, se guardate le foto scattate oggi a 36 ore dalle precipitazioni, vi accorgete che l’acqua ristagna sui tombini e non viene assorbita, situazione questa già segnalata più volte al competente Ufficio Tecnico del X Municipio, che si è ben guardato dal rispondere alle mie mail.

4) LE CADITOIE SU VIA DELLE ALEUTINE NON RICEVONO L’ACQUA ED I CORRISPONDENTI TOMBINI INVECE DI RICEVERLA IN ALCUNI CASI DOCUMENTATI LA FANNO USCIRE COME SE FOSSERO DELLE FONTANELLE. Anche questo è stato da me più volte segnalato, ma non ho avuto modo di vedere interventi risolutivi, tanto è vero che nelle foto di oggi si vede che Via delle Aleutine è ancora allagata, nonostante non piova più da almeno 36 ore.

5) IL MARCIAPIEDE FRA I CIVICI 19 E 21 DI VIA DELLE ALEUTINE, dopo l’ennesimo allagamento, E’ SPROFONDATO ALL’INIZIO DEL MESE DI FEBBRAIO ed il giorno 3 di febbraio ho presentato, per il tramite dell’URP del X Municipio (signora Anna Massimi) la segnalazione protocollo 13284, repertorio 1348 corredata di documentazione fotografica. L’UNICO INTERVENTO DI CUI SONO A CONOSCENZA E’ AVVENUTO IL 15 DI LUGLIO: SONO INTERVENUTI, a quanto mi è stato riferito, I VIGLI URBANI CHE HANNO PROVVEDUTO A TRANSENNARE L’AREA IN ATTESA DI UN INTERVENTO RISOLUTIVO CHE AD OGGI NON E’ ANCORA AVVENUTO.

Le transenne sono ancora visibili nelle foto allegate che documentano fra l’altro l’intervento effettuato nel pomeriggio di ieri dalla Protezione Civile per eliminare gli oltre 70 centimetri di acqua che avevano invaso il garage condominiale dei civici 19 e 21. Ieri la prima bomba d’acqua stagionale ha di nuovo messo in ginocchio gli abitanti di Viale dei Romagnoli e di Via delle Aleutine. Le foto allegate sono più chiare di qualsiasi discorso. In esse potete vedere come si presentava ieri mattina l‘ingresso di casa (civico 93 di Viale dei Romagnoli) e come si presentava Via delle Aleutine. Basti dire che gli stivali di 40 cm di altezza non sono stati sufficienti per attraversare indenne la via e che l’acqua mi è entrata all’interno. Sono certo che vi sto annoiando con tutte queste chiacchiere.


Voglio dirvi chiaro e tondo che mi vergogno di essere un cittadino di Roma, che mi vergogno di abitare in una città in cui gli amministratori pubblici, eletti anche da me, non solo non si degnano di rispondere alle segnalazioni di un cittadino qualunque, ma non fanno assolutamente nulla per rimediare ai gravi problemi del territorio. Si pedonalizzano i Fori Imperiali, si pedonalizza il lungomare di Ostia, entrambi interventi a costo zero che hanno però un impatto non indifferente sulla cittadinanza e sugli esercizi commerciali. Non ho interessi privati in merito; è solo una considerazione di buon senso. Si aumenta del 50% il costo dei parcheggi, non ho ben capito se con la prospettiva di veder aumentare le entrate per le casse comunali (dubito che accada) o per scoraggiare l’utilizzo del mezzo privato (più probabile).

Nel frattempo però non si fa nulla per migliorare il servizio fornito dai mezzi pubblici; la Roma-Lido ad esempio continua a fare letteralmente schifo, a fornire un servizio inaffidabile e da terzo mondo. A me è capitato, come penso un po’ a tutti di andare all’estero. Ebbene da nessuna parte ho trovato in Europa mezzi pubblici che funzionassero peggio di quelli di Roma. Dappertutto i mezzi funzionano meglio, tutti pagano il biglietto, fatto inaudito per Roma dove il fenomeno dei “portoghesi” raggiunge l’apice, complici anche gli scarsi controlli. Non voglio fare paragoni con città come Parigi o Londra che rappresentano per i mezzi pubblici di Roma un obiettivo irraggiungibile, ma di città come Madrid e Lisbona, che dovrebbero essere più alla nostra portata. Purtroppo siamo lontani anni luce anche da queste realtà. Insomma a Roma, la capitale d’Italia, con una storia millenaria alle spalle, tante chiacchiere e pochi fatti, tanto fumo e niente arrosto. Sono profondamente e letteralmente disgustato. Alle prossime elezioni, di qualsiasi tipo esse siano, mi tapperò il naso e voterò per ... Sono certo che, mettendo il potere nelle mani di un comico, le cose non potranno andare peggio di come vanno adesso che sono in mano a persone nelle quali avevo riposto la mia fiducia, ma che mi hanno profondamente deluso nei fatti. Un’ultima richiesta: PER FAVORE NON VI AFFANNATE A CONTATTARMI PER FARMI BELLE PROMESEE (non lo avete fatto finora, continuate pure così). DIMOSTRATEMI CON I FATTI CHE SIETE DEGNI DEL POSTO CHE OCCUPATE RISOLVENDO I PROBLEMI VERI CHE CI SONO SUL TERRITORIO. FATE SEGUIRE ALLE PAROLE I FATTI. SONO STUFO DI CHIACCHIERE INCONCLUDENTI”.

Luciano Leonio Viale dei Romagnoli 93 00121 Lido di Ostia – Roma”