Leonio: “Rifiuti: situazione insostenibile nonostante 500 euro di tassa pagata”
Ostia – Riceviamo e pubblichiamo la lettera indirizzata all’Ama del nostro lettore Luciano Leonio sulla situazione rifiuti a Ostia:
“Lettera aperta all’ing. Giovanni Filippi di Ama
Egregio ingegnere, mi rendo conto che Lei, oberato com’è dal nuovo incarico, non abbia trovato il tempo di rispondere alla mia precedente mail del 12 dicembre che può leggere più oltre. Non gliene faccio una colpa, stia tranquillo. Vorrei però condividere con Lei alcune considerazioni di un cittadino che dopo aver pagato nel corso del 2014 circa 500 euro di Tariffa Rifiuti alla Sua Società si trova di fronte ad una situazione insostenibile ed intollerabile sotto vari punti di vista. Dopo aver assistito finalmente alla partenza in pompa magna della raccolta differenziata con la predisposizione anche dei contenitori stradali per l’umido, ero entusiasta. Finalmente anche a Roma si imboccava la strada giusta. Il mio entusiasmo però è durato poco perché, dopo la consegna a domicilio delle buste e della pattumiera per l’umido, i raccoglitori stradali per l’umido sono stati messi alla spicciolata e, nonostante gli sforzi fatti per pubblicizzare l’iniziativa, alla cittadinanza il messaggio non è arrivato o non è stato recepito. Non più tardi di ieri mi sono trovato a parlare con una persona di mia conoscenza che mi ha candidamente chiesto “Quando parte anche la raccolta dell’umido?” e si è meravigliata quando ho risposto che è già partita da tempo. Forse si aspettava il porta a porta impossibile da realizzare in una zona densamente abitata.
Ho sentito in tv che in questi giorni di festa sono stati messi in campo da parte di AMA 2mila operatori per rafforzare la raccolta. Evidentemente lo sforzo deve essersi concentrato tutto sulle vie del centro perché sulla via in cui risiedo ed in quelle limitrofe: - I raccoglitori per la carta sono da giorni nello stato delle due foto allegate; non ho voluto mandarLe una decina di foto simili perché tutti, ripeto tutti, i contenitori nei paraggi della mia abitazione sono nello stesso stato da prima di Natale. - I raccoglitori per la frazione indifferenziata, oltre ad essere sporchi ed in pessime condizioni di manutenzione, vengono anche lasciati per giorni rovesciati come può vedere in un’altra foto (sono all’altezza del civico 127 di viale dei Romagnoli). Non credo siano stati rovesciati da un energumeno; propendo piuttosto per il fatto che siano stati lasciati così dopo lo svuotamento avvenuto alcuni giorni oro sono. -
Oggi dopo aver conferito per la decima volta (dal giorno 8 dicembre) l’umido ho buttato l’occhio dentro al raccoglitore stradale ed ho contato una decina di sacchetti. Mi è venuto il dubbio che in tutto il tratto di via io sia l’unico a farlo … - Nella precedente mail Le avevo inviato una foto di un mucchio di immondizia ubicato all’incrocio fra via delle Aleutine e viale dei Romagnoli; il mucchio è stato rimosso, ma la strada non è stata pulita; il risultato è che il pozzetto di raccolta acqua è di nuovo introvabile sotto uno strato di terra. Anche per questo Le allego una foto; il pozzetto c’è: se osserva bene, si intuisce la griglia. - Non parliamo poi delle deiezioni canine; il marciapiede di Via delle Aleutine sotto il palazzo in cui abito, oltre ad essere pieno di foglie portate dal vento, è anche pieno di deiezioni canine fresche, semifresche e stagionate non rimosse né dai maleducati padroni dei cani, né dal personale AMA. Se non si pulisce la strada, perché pulire il marciapiede? Meglio lasciare tutto sporco! Le allego due foto. - In corrispondenza del civico 73 sempre di Viale dei Romagnoli vicino ai raccoglitori dell’indifferenziata, un mio concittadino deficiente ha pensato bene di lasciare un televisore con tubo catodico; è lì da prima di Natale ed ho appena controllato che non è stato ancora rimosso (la foto è appena scattata). Mi vergogno io per lui, ma non credo che debba rimuoverlo io, non Le pare?
Oggi avevo voglia di perdere un po’ di tempo è così, prima di scrivere questa mail, ho inserito sul sito AMA le segnalazioni dal numero 1988954 al 1988958 relativi a due dei cassonetti bianchi pieni, alle deiezioni canine su Via delle Aleutine, ai raccoglitori rotti/rovesciati (l’opzione rovesciati non c’è: mi permetto di suggerire di aggiungerla nel menù di scelta) ed alla necessità di pulizia della strada. So già di aver perso il mio tempo, ma era un modo come un altro per far presente che forse c’è qualcosa che non va.
Un’ultima richiesta da parte mia: non si affanni per favore a rispondermi con una lettera diplomatica, come faceva il Suo predecessore, perché: - Perderebbe tempo a scriverla; - Sprecherebbe i soldi per l’affrancatura; - Riuscirebbe a farmi alterare leggendola. Se posso chiederLe un favore, cerchi di portare la Società che dipende da Lei ad un livello qualitativo di servizio accettabile; il livello attuale per quello che posso constatare non può definirsi tale. Le foto penso documentino a sufficienza lo stato di disservizio fornito. Se vuole fare due passi da queste parti, sarò ben lieto di guidarla in un giro turistico in modo che possa verificare di persona che purtroppo non si tratta di fotomontaggi.
Cordiali saluti Luciano Leonio
P.S.: stavolta ho esteso la mail anche ad altri indirizzi. No me ne voglia; lo faccio nella speranza che qualcun altro, leggendo/vedendo la mia segnalazione sia invogliato a scrivere a sua volta, ma forse anche in questo caso si tratta di tempo sprecato”.
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