Roma – “Oggi non posso non ripensare a “Roma città aperta”, il capolavoro di Rossellini girato in parte non lontano da qui. Le strade della città che sto attraversando oggi ci parlano ancora di quei giorni. I muri, incisi o scritti dai detenuti di via Tasso ci raccontano delle speranze, delle virtù di un’umanità che alla fine vince sempre. Una storia che ha trovato eterna attualità nei principi fissati dalla nostra Costituzione e attraverso essa si fa futuro”, ha commentato Francesco Paolo Tronca, commissario straordinario di Roma Capitale in visita questa mattina, 25 aprile, Giorno della liberazione, in via Tasso.


“Penso agli uomini che hanno respirato in queste stanze, alle tante donne disperate ma non vinte mentre i propri cari venivano uccisi o scomparivano nel nulla. Penso ai bambini di allora, costretti a non giocare ma poi cresciuti in tempi di pace. Oggi è questo, la pace, il dono più grande che possiamo offrire alle nuove generazioni. Roma è e deve restare Città Aperta, libera dalla Mafia e da ogni forma di illegalità che voglia anche solo affievolire il suo grido immortale di libertà”, ha sottolineato Francesco Paolo Tronca.