Libri 'porno' alle elementari, Tirrito: "Le istituzioni di Fiumicino chiariscano"
“Preso atto di quanto accaduto, - prosegue Tirrito - chiediamo al Garante per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza del Comune di Fiumicino Antonella Maucioni, all’Assessore alle Politiche Scolastiche e Giovanili del Comune di Fiumicino Paolo Calicchio, all’Assessore alla Scuola e Formazione della Regione Lazio Claudio di Berardino, e al Sindaco di Fiumicino Esterino Montino delle immediate elucidazioni pubbliche, che rendano chiara la strategia pedagogica della Giunta Regionale e di quella Comunale, celate dietro questo grave atto compiuto nei confronti di bambini in età presessuale e prepuberale. Ad aggiungere particolare gravità al fatto, al di là della negligenza degli enti di controllo e garanzia dei minori e del contenuto pornografico in sé, vi è l’esposizione di questi minori alla normalizzazione di elementi fallici stilizzati che sono molto spesso parte del modus operandi di pedofili e adescatori”.
“Il precedente aperto nella giornata di oggi fa emergere la mancanza di attenzione delle istituzioni locali nei confronti delle fasce meritevoli di tutela e richiede una netta presa di posizione degli interpellati, - conclude Tirrito - a nome di #bambinistrappati e di Laboratorio Una Donna, non possiamo permettere, di fronte allo sgomento dell'opinione pubblica, dei genitori e delle famiglie, che si metta a rischio l'integrità fisica e psicologica dei minori e dei meritevoli di tutele speciali.
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