Pokerissimo per la B: il Lido di Ostia batte 5-2 il Todi nell’andata dei playoff
Ostia - L’inizio di partita al PalaDiFiore è decisamente equilibrato ed entrambe le squadre falliscono una grande occasione per passare in vantaggio, la gara si sblocca in ogni caso all’ottavo minuto: Jabà De Nichile se ne va sulla sinistra e serve sul secondo palo Ruzzier, il quale inizia la sua serata magica firmando l’1-0. Il Todi non arretra e gioca un ottimo primo tempo ribaltando la gara tra il sedicesimo e il diciannovesimo: Pazzaglia fa 1-1 sfruttando un rimpallo favorevole, Cresto realizza la rete del sorpasso dopo una clamorosa traversa di Ridenti. Il Lido attacca per recuperare l’incontro ma rischia di subire il terzo gol: Sarli prima si fa respingere sulla linea da Grassi la propria conclusione, poi si invola verso Zani dopo un clamoroso errore dello stesso Grassi ma calcia a lato. Il primo tempo si chiude sul 2-1 per gli umbri e la squadra di Matranga inizia la ripresa con un atteggiamento spiccatamente offensivo: al sesto Alfonso trova la doppia opposizione di Beltrami, poco più tardi Antonello Paradiso coglie il palo mettendo a referto il secondo legno della serata. La porta sembra stregata ma in quattro minuti il Lido capovolge nuovamente la situazione segnando tre gol: Ruzzier, migliore in campo, firma il secondo ed il terzo gol personale tra il 13’ ed il 15’, un minuto più tardi Antonello Paradiso realizza il 4-2. Al ventisettesimo fallo di De Santis su Pellegrini, Zani respinge il tiro libero dell’ex Palombara e L’Acquedotto: il Todi cala fisicamente alla distanza pagando le rotazioni corte e Alfonso allo scadere firma il definitivo 5-2.
RITORNO OSTICO - Il Lido si presenterà dunque in terra umbra con tre gol di vantaggio: la gara di ritorno è in programma alle ore 16 di sabato 23 nel PalaSport di Todi. Il fortino della squadra di Bettelli ha dimensioni decisamente ridotte rispetto al PalaDiFiore: sarà dunque una gara molto diversa e l’insidia rimonta è dietro l’angolo, il Lido però da martedì sera è più vicino al coronamento di un sogno inseguito per tutta la stagione.
Francesco Carolis
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