Civitavecchia – In capitaneria  si aspettavano di incontrare condizioni meteo marine avverse ma la realtà ha superato le previsioni. Vento di maestrale con raffiche fino a 45 nodi e onda formata di 5 metri di altezza hanno impedito al pilota di turno, dopo ripetuti tentativi, di salire a bordo della M/N Amsicora della compagnia italiana di navigazione ex Tirrenia.

 

 

Le precarie condizioni di sicurezza insieme alla mancata presenza del pilota a bordo (obbligatoria) non hanno consentito alla nave di entrare in porto.

 

 

La stessa unità, con 190 passeggeri  a bordo, ha pertanto trovato riparo verso l’Argentario in attesa del miglioramento delle condizioni meteo. Dopo un consulto, il comando della capitaneria di porto e la corporazione piloti di Civitavecchia hanno deciso per non lasciare ulteriormente fuori dal porto e dare alla nave il riparo di fare imbarcare il pilota direttamente nella rada di Porto Santo Stefano sfruttando la condizione esistente in prossimità dello scalo marina con l’ausilio della motovedetta della locale guardia costiera.

 

 

 

Alle ore 18.30 il pilota è riuscito ad imbarcarsi e la M/N Amsicora ha iniziato la manovra di avvicinamento verso il porto di Civitavecchia dove arriverà intorno alle 21.

 

 

Anche se i passeggeri, provati, sbarcheranno con dieci ore di ritardo la procedura attuata si è resa necessaria per garantire la sicurezza della nave e delle persone imbarcate. Durante tutta la navigazione sono stati continui i contatti tra il comando di bordo e la capitaneria. La situazione è sempre stata sotto controllo.