Civitavecchia - Hanno rischiato di morire le due persone che ieri, intorno alle 17.30, mentre si trovavano a bordo della propria imbarcazione hanno avuto un’avaria al motore. La barca, un natante di circa 5 metri in vetroresina, si è bloccato nel tratto di costa antistante la centrale Enel di Torre Valdalica nord, a Civitavecchia.

Disperati, anche a causa del peggioramento delle condizioni del mare, i due diportisti hanno immediatamente allertato il numero blu 1530. La capitaneria di porto, ricevuta la richiesta di soccorso, ha disposto il tempestivo intervento della motovedetta CP 891, visto anche il calare della notte che avrebbe reso la situazione ancora più preoccupante.

L’equipaggio della guardia costiera ha proceduto quindi al recupero e all’assistenza per il rientro in porto dell’imbarcazione. Tanto spavento per i due malcapitati ma fortunatamente nessuna ulteriore drammatica conseguenza nonostante le difficili condizioni meteo-marine.

Mentre la situazione tornava alla normalità la sala operativa è stata informata della presenza di 6 persone intente ad effettuare pesca illegale di ricci a Santa Marinella, nei pressi dello stabilimento Cavalluccio Marino. Immediato l’invio sul posto di una pattuglia di militari che hanno sorpreso in flagrante i pescatori, che nel frattempo erano riusciti a pescare 7.000 ricci.

A carico dei sei sono state elevate sanzioni amministrative per 4.000 euro. I ricci, invece, sono stati prontamente rigettati in mare e restituiti così al loro naturale habitat dal quale erano stati illegalmente sottratti.