Roma – Due giorni dedicati alla salute nel settore alimentare, contro le frodi e la ‘contraffazione’ Si è svolto a Roma presso la sede del comando dei carabinieri Nas-Nucleo antisofisticazioni e sotto il patrocinio del ministero della salute, lunedì  27 e oggi, martedì 28 gennaio,  il 31° meeting del Flep (food law enforcement practioners), foro permanente per la cooperazione informale tra le istituzioni dei Paesi dell’Unione Europea e dello Spazio economico europeo, deputate alla vigilanza nel comparto degli alimenti e delle bevande. All’evento hanno partecipato 50 delegati di 22 Stati ed i rappresentanti di Istituzioni Internazionali che si occupano, a vario titolo, della lotta al crimine alimentare, quali Europol, Interpol e Direzione generale per la salute e i consumatori della Commissione europea. Durante i lavori, sono state descritte le iniziative internazionali adottate nel settore alimentare (quali la creazione di una task force “antifrode alimentare” istituita dalla Commissione europea), nonché illustrati i risultati delle operazioni internazionali di polizia (tra cui Opson che negli ultimi tre anni ha registrato la partecipazione di oltre 30 paesi di Asia, Africa e America), i progetti già finanziati dall’Ue per la formazione e l’aggiornamento degli ispettori ed, infine, le possibili azioni di contrasto da intraprendere congiuntamente sia dagli organi di polizia sia dagli enti di controllo.

 

All’incontro, sono intervenuti il sottosegretario al ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali con delega per Expo 2015, Maurizio Martina, che ha invitato le organizzazioni e le agenzie presenti a partecipare all’Expo, piattaforma di confronto e dialogo per discutere e confrontare modelli ed esperienze diverse ed aumentare – così – il livello di consapevolezza dell’opinione pubblica, ed il direttore affari istituzionali di Expo Milano 2015, Roberto Arditti, che ha illustrato la visione geopolitica alla base della scelta del tema di questo Expo e le motivazioni che hanno portato l’Italia ad essere aggiudicataria dell’evento. Il ministro della salute, Beatrice Lorenzin, in un messaggio, ha dichiarato: "Il Quartier Generale dei Nas è  stata scelta la migliore cornice possibile per l'incontro dal momento che i carabinieri dei Nas rappresentano non solo un indispensabile organo del dicastero, ma un grande orgoglio italiano, esempio di strumento a tutela di tutti cittadini e dei tanti produttori, che con onestà e rigore mettono sul mercato prodotti di altissima qualità. In un’era in cui la produzione ed il commercio sono sempre più globali, dove il mercato è soggetto a normative sempre più complesse e dove la complessità rappresenta un terreno fertile per tutti quei soggetti che conducono la propria impresa senza troppi scrupoli, è indispensabile un'attività di contrasto sempre più severa e coordinata".