Ostia/Fregene - Lotta allo spaccio sul litorale romano: a finire in manette due pusher, sequestrato stupefacente di diverso tipo, denaro e tutto l'occorrente per la preparazione delle dosi.

Gli agenti del Commissariato Fiumicino, diretto da Catello Somma, al termine di un sevizio di osservazione ed appostamento, hanno posto fine all’attività di spaccio messa in atto da un giovane nel territorio di Fregene. L. M. , difatti, veniva notato spostarsi di frequente tra i locali serali della zona e un’abitazione sita a poca distanza dagli stessi; tali sospetti hanno consentito agli agenti di rinvenire, nel corso della perquisizione effettuata presso tale abitazione, 600 grammi di hashish e 83 di marijuana, mentre in un secondo appartamento, ove il ragazzo risiede, altri 24,4 grammi di hashish, 23 grammi di estratto d’olio di hashish e la somma di 450 euro in contanti, costituenti il provento dell’attività di spaccio.

Controlli serrati, da parte degli agenti del X Distretto di Lido, diretto da Antonino Mendolia nei confronti delle persone sottoposte a misure di detenzione domiciliare, hanno permesso loro di arrestare in flagranza di reato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti A.E., 45enne romano, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la sua abitazione.

L’uomo, che ha aperto la porta dopo circa 5 minuti dallo scampanellio dei poliziotti, ha consegnato agli agenti spontaneamente due piccole dosi di hashish e un barattolo contenente marijuana, sostenendo di non detenere altra sostanza stupefacente. Spinti dal loro intuito investigativo, gli agenti, tuttavia, hanno effettuato un’accurata perquisizione dell’abitazione rinvenendo in un mobile tipo botte in legno, all’interno della cucina, 400 grammi di marijuana, 49 grammi di hashish, due bilancini di precisione e altri 6 grammi tra hashish e marijuana.