‘Lungomare di ponente in balia dei vandali: basta, intervengano le istituzioni’
LA RICHIESTA - La richiesta? Oltre ad invitare i propri concittadini al rispetto dei beni comuni, i lettori intendono sollecitare, attraverso la nostra testata, le istituzioni ad intervenire per impedire il protrarsi di simili atti di vandalismo e di distruzione. Episodi che sempre più frequentemente avvengono senza necessità e senza ragione, per un gusto perverso o per una sciocca e malintesa ostentazione di forza, o anche per l’incapacità a comprendere la bellezza e l’utilità delle cose che vengono distrutte.
LUNGOMARE DI PONENTE – Tra le segnalazioni che anche oggi ci sono giunte, il signor E., un cittadino di Ostia, stanco dell’abbandono in cui versa il lungomare di ponente, dopo essersi munito di macchina fotografica, ha raccolto un eloquente quanto deprimente, aggiungiamo, dossier fotografico e ce lo ha inviato. Negli scatti del nostro lettore viene purtroppo ‘immortalato’ in tutto il suo squallore lo stato di incuria in cui versa il lungomare, in particolare in prossimità del porto turistico, come precisa il signor E..
GLI ATTI VANDALICI - “Si può notare”, sottolinea il cittadino, “il degrado che spazia dalle aiuole non curate agli escrementi dei cani che invadono il marciapiede alle panchine in marmo divelte e deturpate alle ringhiere che affacciano sulla spiaggia gravemente danneggiate: tutto ciò nell’unico punto di Ostia dove si può passeggiare e sostare vedendo il mare. Mi auguro che questa mia segnalazione possa essere utile per sensibilizzare gli organi preposti e i cittadini”, conclude.
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