Maccarese – Con una forzatura indegna e inaccettabile alla quale l’amministrazione di Fiumicino si è opposta con fermezza attraverso il proprio rappresentante nella conferenza dei servizi che si è svolta ieri emergerebbe con chiarezza la volontà politica della maggioranza di centrosinistra guidata da Zingaretti di approvare il progetto della centrale di biogas prima del commissariamento della Provincia.

 

Lo dichiarano tutti i consiglieri di Fiumicino del Pdl, Udc, Città nuove e Lista civica Noi insieme.

 



 

“Si è così palesato ancora di più l’atteggiamento ipocrita del Pd locale che, ben sapendo la volontà di Zingaretti di andare avanti fino alla conclusione dell’iter, continua ad assumere posizioni propagandistiche. Alla luce dei fatti sarebbe curioso conoscere la vera posizione del candidato alle primarie Montino e, se ha ancora credito nel suo partito, quali iniziative intenda intraprendere per far desistere Ziangaretti e il centrosinistra provinciale da questa decisione”, affermano i gruppi consiliari della maggioranza.

 

 

 

 

“Ci si augura che con la nomina di insediamento il nuovo commissario prefettizio possa procedere a un’accurata e opportuna valutazione, più oggettiva, su una questione complessa e spinosa sulla quale per ora si rileva, esclusivamente, un’accelerazione e una superficialità d’approccio della Provincia di Roma che non ha altra spiegazione se non nella volontà del centrosinistra di forzare la mano e regalare a Zingaretti un tema da giocarsi nella prossima campagna elettorale, ai danni del nostro territorio”.

 

 

 

 

“Atteggiamento che, se associato alle dichiarazioni del candidato a sindaco del Pd per Roma Capitale, Gentiloni, favorevole al raddoppio aeroportuale, danno il quadro dell’assoluta statura morale della classe dirigente del Partito democratico romano, provinciale e laziale, del quale Montino è uno dei quadri più referenziati, che, di comune accordo, hanno deciso di sacrificare Fiumicino”.