“Mafia a Ostia: 60 anni di storia, bugie, omissioni”
Ostia - Sabato 26 luglio incontro allo stabilimento balneare Venezia per discutere di mafia e poteri. A promuovere il dibattito, ad un anno dall’operazione Alba nuova che lo scorso anno portò all’arresto di 51 persone legate ai clan criminali del litorale romano, l’associazione ‘I cittadini contro le mafie e la corruzione’. “Intendiamo dire che nel quartiere romano di Ostia e a Roma le mafie (tutte) ci sono e che mancano le risposte dalla politica e da alcuni pezzi dello Stato”, spiega Antonio Turri, presidente dell’associazione. “Meno commissioni antimafia e manifestazioni dei vip, più lavoro, sviluppo, Dia e confische dei beni a mafiosi, politicanti ed imprenditori collusi. Più informazione indipendente dai poteri politici ed economici. La politica e lo Stato rendano conto ai cittadini su cosa fanno. Non è più la stagione degli imbonitori, dei finti eroi, delle vuote parole dai palcoscenici stanchi”, conclude, invitando i cittadini a partecipare sabato prossimo, alle 16.30, al Venezia, lungomare Amerigo Vespucci, 8, Ostia.
E questa sera ‘passeggiata della legalità’ a lungomare, su iniziativa dell’associazione Luna nuova di Ostia. L’invito è rivolto a tutti, cittadini, associazioni, forze sociali. “Un anno di mafia ad Ostia. Il 23 luglio partendo da piazza dei Canotti alle ore 22 visiteremo il lungomare inutilmente pedonalizzato. A questa mail (ostia416bis@libero.it), le vostre adesioni e, se volete, i vostri commenti. Noi ci saremo e parleremo. Partecipazione gratuita, scarpe comode e verità scomode. "La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato)”.
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