Roma – Da ieri il presidente del Partito democratico e commissario della Federazione romana è sotto scorta per le minacce ricevute dai clan criminali della Capitale e del litorale di Ostia. Gli è stata quindi assegnata una scorta per motivi di sicurezza o, per meglio dire, una sorta di ‘accompagno’, una ‘misura di protezione’ per il motivo di ‘eccesso di esposizione’. Al commissario dem, che giovedì 25 giugno sarà ospite a ‘Unità è festa’, la manifestazione che prende l’avvio domani al parco dei Ravennati di Ostia antica, è arrivata la solidarietà del sindaco di Roma, Ignazio Marino, e dei colleghi di partito.


"La misura di protezione adottata dalla Prefettura a favore di Matteo Orfini conferma che il prezioso lavoro che sta portando avanti per il contrasto dell'illegalità a Roma e a sostegno di questa Amministrazione sta colpendo nel segno. A Matteo va la solidarietà mia e di tutta la città e l'invito a non mollare", dichiara in una nota il primo cittadino.



“Tutta la mia vicinanza e solidarietà a Matteo Orfini, cui la Prefettura ha assegnato una misura di protezione per la sua esposizione nella lotta al malaffare e ai clan di Ostia. Il Presidente del Partito Democratico è in prima linea assieme alla nostra giunta per riportare, sul territorio come nella politica, quella legalità che i cittadini romani aspettano da troppo tempo. La scorta di Orfini, al pari di quella assegnata al sindaco Marino o all’assessore Danese, non può che essere una dimostrazione dell’efficacia di questo coraggioso lavoro. Siamo certi che il suo impegno su questi temi proseguirà più forte di prima”, afferma Paolo Masini, assessore capitolino a scuola, sport, politiche giovanili e partecipazione e vicepresidente di Avviso Pubblico – Enti Locali per la Formazione Contro le Mafie. “L’assegnazione di un livello di protezione a Matteo Orfini, cui va tutta la mia solidarietà, dimostra la necessità di tenere alta la guardia - lo afferma in una nota l’assessore ai lavori pubblici di Roma Capitale, Maurizio Pucci - Siamo al fianco di Orfini nella difficile ma indispensabile opera di risanamento morale e di rigenerazione della città”.




"Sono sicuro che Matteo Orfini, nonostante la Prefettura di Roma abbia ritenuto di assegnargli una scorta per motivi di sicurezza, non arretrerà neanche di un centimetro nella battaglia intrapresa a favore della legalità. Noi siamo con lui in questo difficile compito che saprà svolgere al meglio. Al commissario del Pd Roma e presidente del partito nazionale esprimo la mia personale solidarietà e quella di tutto il Gruppo Pd al Consiglio regionale del Lazio”, dichiara Riccardo Valentini, capogruppo del Pd al Consiglio regionale del Lazio