L’asino è un animale paziente, resistente nonché curioso, che si relazione bene con i bambini tanto da essere utilizzato nella pet therapy

Mais, asinello di 18 mesi, ha camminato nel fango per tre chilometri circa per arrivare ad una zona sicura durante l’alluvione che recentemente ha colpito la Romagna.

E’ diventato il simbolo della capacità romagnola di rialzarsi da qualsiasi difficoltà. E’ ben nota la capacità romagnola dell’essere forti, tenaci ed uniti contro l’avversità che si è abbattuta sulle loro teste. Il fiume Lamona, esondando, ha messo a dura prova la voglia di vivere di Mais e di tutta la Romagna.

Generalmente, l’asino, viene additato come testardo, stupido, cocciuto e pigro però così non è! E’ un mammifero completamente differente, gli piace fare le cose con calma, piano piano, senza troppa fretta. Difficilmente si stanca, infatti è considerato un animale da lavoro, un animale da compagnia e idoneo alla pet therapy. 

E’ paziente e riflessivo nonché curioso. Sta bene a contatto con i bambini con cui familiarizza senza difficoltà. Altra cosa da sfatare è quella che l’asino scalci all’improvviso, se si sente in pericolo. Non è così perché prima inizia a lanciare colpi di coda e solo dopo scalcia robustamente. Comunque la maggior parte delle volte, se infastidito, si allontana spontaneamente. 

La sua origine storica è quella della Namibia nell’Africa del nord, poi passato in Europa e adattatosi perfettamente ai vari climi europei. Il nostro asinello vive mediamente quarant’anni e il suo nome scientifico è “Equus africanus asinis”. E’ sostanzialmente un’animale da lavoro, da compagnia ma è stato anche un valido aiuto nella prima guerra mondiale per portare i pezzi di cannone lungo la linea del fuoco su per i sentieri alpini. Il latte di asina è pregiatissimo ed è ricercatissimo. Esso è quello più simile al latte umano. I ricordi di storia ci fanno tornare alla mente quando Poppea faceva il bagno nel latte delle asine. 

Il manto del nostro asino è quasi sempre grigio verso il nero e la pancia à abitualmente bianca. La sua alimentazione è molto semplice: erba, che in campo libero si procura autonomamente. Quindi come tutti gli animali va rispettato, protetto e tenuto in giusta considerazione nella scala degli animali domestici.