Acilia – Come anticipato dai meteorologi, il vortice, battezzato Joseph, si è abbattuto intorno alle 14 sul litorale romano e sulla Capitale segnando la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. Al momento a causa del maltempo si registrano interruzioni sulla linea A della metro tra le fermate Ottaviano e Battistini: a disposizione dei passeggeri delle navette sostitutive. All’aeroporto di Fiumicino rallentamenti negli atterraggi e decolli dei velivoli. Gli aerei in arrivo starebbero effettuando le cosiddette ‘holding’ in attesa dell’ok all'atterraggio non appena le condizioni meteo lo permetteranno.Interventi dei vigili del fuoco e dei vigili urbani a causa degli allagamenti conseguenti al violento acquazzone della notte. In particolare è risultato allagato il sottopasso di via del Fosso di Dragoncello che immette sulla via Ostiense.


Stamattina, invece, poco prima delle dieci i pompieri hanno messo in sicurezza un albero all’altezza del civico 194 di via di Acilia. A causa del forte vento, infatti, i rami erano pericolanti e rappresentavano un pericolo per le auto e i passanti.  In queste ore un violento nubifragio si è abbattuto sulle località del litorale romano e laziale. Nel comune di Fiumicino, ad Aranova, un’auto è finita in un fosso in via Filigna. Le maggiori criticità si registrano però nei comuni di Cerveteri, Cerenova e Ladispoli dove, a via Bolivi, è stato allestito un ‘punto mobile’ dei vigili del fuoco per fare fronte alle emergenze. Allagamenti di abitazioni si sono verificati nella località cara a Roberto Rossellini nell’omonima piazza a lui dedicata, in via del Mare, via Bracciano, via Virgilio.  A Cerveteri in via Rosa Calabresi e a Cerenova in via Giovambattista Pergolesi e via Fiesole. Situazione meno preccupante a Marina di San Nicola. Al quartiere di Ostia antica-Saline, nell’hinterland lidense, dopo il violento temporale della notte scorsa, quasi due ore di tuoni, lampi e acqua scrosciante, la situazione questa mattina è stata ‘soddisfacente’. Le valvole di ritegno installate in via Torremuzza e in via Fratelli Palma hanno svolto degnamente il loro compito. In via Torremuzza e in via Gaetano Chierici il nuovo asfalto e le caditoie hanno risposto bene all’abbondante pioggia, benché la mancata asfaltatura di via Gaetano Chierici abbia creato problemi ai residenti. 


Disagi si sono infatti verificati in via Fratelli Palma perché la strada, dopo l'interruzione dei lavori, trattandosi un ‘cantiere aperto’, ad ogni pioggia si trasforma in un pantano. Grossi problemi, invece, a largo P. Testini dove, dichiara Gaetano Di Staso, portavoce del locale comitato di quartiere, “la situazione è decisamente indecente con la strada completamente allagata”. Anche in via Francesco disagi per la scarsa manutenzione stradale e la mancanza di caditoie e della raccolta delle acque meteoriche. ‘Notte di panico’ per gli abitanti di via Anselmo Banduri: un mare di liquami ha infatti invaso la strada e alcuni giardini.  


“Per quanto riguarda i canali, sorvolando sulla inciviltà locale in quanto in un tratto di via del Collettore Primario si continuano a lasciare i rifiuti a terra, nonostante la folta vegetazione che soffoca il Collettore Primario e i vari canali di scolo la portata di acqua è stata assorbita in maniera costante, anche se in molti punti del Collettore Primario, le infauste pompe abusive dislocate in più punti hanno creato ‘tappi di sterpaglie’ decisamente pericolosi in caso di pioggia torrenziale”, afferma Di Staso, che si augura  che “i nuovi consiglieri e assessori prendano visione della situazione sollecitando con polso duro il Consorzio di bonifica Tevere e Agro romano affinché intervengano un maniera concreta e decisa”. Stanotte ci sono stati problemi a Bagnoletto, in via Albosaggia, strada parallela al Canale Pantano, mentre la pioggia di oggi pomeriggio ha colpito anche via Serradifalco che difficilmente si allaga.Link del dopo temporale a Saline:


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