Fiumicino - “Abbiamo messo in campo su tutta Isola Sacra 34 canal jet (autospurgo in grado di raccogliere in pochi minuti 12 mila litri di acqua) che agiscono sia sulle fogne che nelle abitazioni. Le operazioni sono coordinate da 18 operatori dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, che si stanno occupando non solo dello svuotamento delle strade ma anche degli scantinati, dei seminterrati e dei garage delle abitazioni ancora allagate. Quello che forniscono, oltre a essere un supporto materiale, è anche un supporto morale. Più si abbassa il livello dell’acqua nei canali, grazie all’azione delle idrovore a ridosso del Tevere, più riusciamo a tirare su l’acqua dall’interno delle abitazioni e asciugare dunque le case che hanno locali ancora sommersi. Inoltre, come Assessorato ai lavori Pubblici, abbiamo concordato con l’Esercito di stoccare tutti i sacchi di sabbia in esubero nella zona di Passo della Sentinella, così da averli a disposizione in futuro in caso d’emergenza. Desidero ringraziare tutti i tecnici dei Lavori Pubblici per lo sforzo che stanno facendo in questi giorni, così come gli uomini e le donne dell’Esercito, della Capitaneria di Porto, delle Forze dell’ordine, della Polizia locale, dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile Comunale e Regionale”. Lo dichiara in una nota Angelo Caroccia, assessore ai lavori pubblici del Comune di Fiumicino. 

Dopo gli interventi attuati per il pompaggio delle acque, sono state riaperte al traffico alcune importanti strade dell’Isola Sacra. La circolazione è ora possibile in via Trincea delle Frasche fino all’incrocio con via Passo Buole e sulla stessa via Passo Buole, fino a via Costalunga.