“Management per Ecclesiastici”, mercoledì la presentazione del libro di Angelo Paletta
Insieme all'autore parteciperanno come relatori: mons. Luis Romera, magnifico rettore della Pontificia Università della Santa Croce, mons. Mauro Rivella, segretario dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (APSA), mons. Alberto Perlasca, officiale della Segreteria di Stato di Sua Santità e consigliere di amministrazione dell’Ospedale Bambin Gesù e del FAS, dott. Bruno Mastroianni, docente universitario di Media Relations. Sarà presente don Cristian Mendoza Ovando, docente di economia della comunicazione istituzionale ed autore del libro Cultura Economica (Edusc).
NOVITA’ EDITORIALI - Management per Ecclesiastici di Angelo Paletta è tra le novità editoriali del 2016 che vanno segnalate. È un manuale di stringente attualità che fornisce agli amministratori delle persone giuridiche canoniche e vaticane gli elementi fondamentali per la corretta gestione delle attività e dei beni ecclesiastici. Questo testo è il primo nel suo genere, in quanto tramite la formazione intende diffondere il concetto teorico e pratico di diligenza del buon padre di famiglia (can. 1284 CIC) sia dal punto di vista canonico sia da quello civile.
Allo stesso tempo, l’auspicio dell’opera è quello di creare un argine ai fenomeni di errata amministrazione che in alcuni casi sono perfino giunti alla ribalta delle cronache. Obiettivo del libro di Angelo Paletta non è quello di trasformare chierici e religiosi in abili manager, ma è quello di fornire loro le categorie concettuali per individuare quali attività gestionali siano doverose da organizzare e svolgere, quali competenze occorrano, a chi eventualmente delegare dei compiti e cosa controllare. Per tale motivo è ormai da considerarsi indispensabile, anche tra chi svolge la missione dell’evangelizzazione e dell’aiuto ai poveri, una formazione di base sul piano giuridico canonico e civile, economico e finanziario.
ANGELO PALETTA - Angelo Paletta sostiene, sia nel libro sia nel suo corso universitario, che il dispositivo canonico sulla diligenza del buon padre di famiglia trova una sua estensione applicativa nella corretta delega delle funzioni ai laici e nel controllo concomitante e successivo del loro operato. Infatti, secondo l’autore è un dato di fatto che la responsabilità legale e quella mediatica, in ultima istanza, restano sempre in capo agli ecclesiastici anche quando gli errori non sono direttamente dipesi da loro. Ciò determina che le religiose, i religiosi, i vescovi ed i presbiteri, che hanno incarichi gestionali debbano acquisire un minimo di formazione giuridica, economica e finanziaria per avere maggiore contezza sulle responsabilità e sui doveri a cui sono chiamati.
«Negli ultimi anni – spiega Angelo Paletta – sono stati introdotti molti e nuovi obblighi negli ordinamenti vaticano, canonico e civile. Basta ricordare, solo per citarne alcuni, le disposizioni sull’antiriciclaggio, sulla gestione della liquidità e sui pagamenti, sulla locazione e sull’alienazione degli immobili. Le nuove leggi richiedono formazione e competenze da cui non può esimersi nessuno, nemmeno chi ha scelto di dedicare la propria vita a Dio e al servizio del prossimo».
Mons. Luis Romera, magnifico rettore della Pontificia Università della Santa Croce, ha affermato che «ad Angelo Paletta va riconosciuto il merito sia di aver ideato e realizzato il corso universitario sia di aver scritto il libro Management per Ecclesiastici, che tracciano un nuovo percorso formativo rispondente alle reali esigenze della Chiesa».
Mons. Alberto Perlasca, officiale della Segreteria di Stato di Sua Santità e consigliere di amministrazione dell’Ospedale Bambin Gesù e del FAS, ha dichiarato che «la tematica dei beni temporali non è secondaria. Anch’essa, a suo modo, contribuisce a fornire un’immagine di Chiesa che può conquidere o scandalizzare. Non stiamo infatti parlando di un’azienda, o di una pubblica amministrazione o di una qualsiasi ONG. Stiamo parlando della Chiesa di Cristo, costituita ed ordinata in questo mondo come società, governata dal successore di Pietro e dai Vescovi in comunione con lui» […] «C’è davvero da augurarsi che la presente pubblicazione, che ci pare ben coniugare le due imprescindibili dimensioni di cui abbiamo parlato, contribuisca per la sua parte a formare una generazione di ecclesiastici e di amministratori davvero consapevoli del loro delicato compito».
Mons. Mauro Rivella, segretario dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (APSA), ha scritto che «questo volume risponde all’esigenza, sempre più condivisa anche in ambito italiano, di dare adeguata risposta a quel bisogno di informazioni e competenze ormai necessarie per far fronte alla crescente complessità che interpella quanti hanno il compito di amministrare il patrimonio della Chiesa: non solo Vescovi, parroci, Superiori ed economi di istituti di vita consacrata (gli “ecclesiastici” in senso proprio), ma anche fedeli laici che fanno parte dei consigli di amministrazione di associazioni e fondazioni ecclesiastici o dei consigli pastorali ed economici diocesani e parrocchiali».
SINOSSI DEL LIBRO - Papa Francesco ha ricordato che «come l’amministratore fedele e prudente ha il compito di curare attentamente quanto gli è stato affidato, così la Chiesa è consapevole della responsabilità di tutelare e gestire con attenzione i propri beni, alla luce della sua missione di evangelizzazione e con particolare premura verso i bisognosi». Il manuale intende fornire gli elementi gestionali indispensabili a tutti coloro che hanno responsabilità su enti di diritto canonico o vaticano, aventi beni e attività che devono essere tutelati e gestiti con discernimento, alla luce dei fini propri della Chiesa. Il cardine fondamentale su cui è imperniata questa opera è il canone 1284 CIC, secondo cui gli amministratori devono svolgere le loro funzioni «con la diligenza del buon padre di famiglia».
Ogni tematica è stata analizzata con un’impostazione metodologica multidisciplinare, interdisciplinare e transdisciplinare che ha unito aspetti giuridici, economici e finanziari. Il libro propone uno sviluppo che parte dal paradigma di “amministrazione” passiva a quello di “gestione” attiva. Sono illustrate tecniche di pianificazione, programmazione e risk management al fine di comprendere meglio la complessità delle organizzazioni, siano esse di tipo profit o non profit. Nel dettaglio, sono spiegati la redazione del business plan, la formazione del budget, le attività di fund raising, i contratti, le tecniche bancarie, gli strumenti finanziari, la regolamentazione antiriciclaggio. Un focus è dedicato alle nuove tecnologie applicate alla valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici. Per le istituzioni cattoliche di tipo profit, in particolare, sono presentate le nuove opportunità di approvvigionamento finanziario disponibili sul mercato dei capitali che sono complementari al credito bancario, sempre più sottoposto ai criteri di vigilanza regolamentare dettati da Basilea III.
BREVE NOTA SULL’AUTORE: Angelo Paletta, nato a Roma nel 1980, è docente del corso di “Management for Ecclesiastics - Pastorale delle Risorse” presso la Pontificia Università della Santa Croce. Collabora con Il Sole 24 Ore su tematiche di diritto, economia e finanza. Ha pubblicato la monografia “Minibond” (Aracne Editrice) ed il libro “Management per Ecclesiastici” (Edusc). È laureato in Economia aziendale ed ha conseguito il master di II livello in Diritto Amministrativo e Scienze dell’Amministrazione all’Università degli Studi Roma Tre. Ha approfondito la sua formazione all’Università degli Studi Tor Vergata e all’Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio. È cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. A livello professionale ha ricoperto incarichi istituzionali in enti pubblici e diretto società e reti d’imprese.
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