Axa - Questa mattina il padre di Manuel Bortuzzo, il ragazzo rimasto recentemente ferito con un colpo di pistola al quartiere Axa, si è recato in Questura dove ha avuto un incontro con il Questore e gli investigatori che hanno condotto le indagini sull’episodio.

Nella circostanza, ha avuto parole di ringraziamento per i funzionari e gli agenti della Squadra Mobile e del commissariato Lido di Ostia per l’impegno profuso nelle investigazioni, che in pochi giorni hanno portato all’individuazione dei responsabili del tentato omicidio che, sentitisi braccati, si sono presentati ieri in Questura.

Il padre del ragazzo, che si è rivolto agli agenti definendoli “i miei angeli”, ha affermato di considerare Roma un luogo dove vivrebbe, nonostante l’episodio che ha colpito il proprio figlio, da riferire a singoli “attori”, e non al territorio.

Il Questore Guido Marino ha voluto esprimere la propria vicinanza alla famiglia di Manuel, ringraziando nel contempo gli investigatori della Polizia di Stato che, con il loro lavoro, hanno dimostrato, ancora una volta, che Roma non è una città da assimilare a modelli sudamericani, ovvero a scenari di guerra, come avventatamente dichiarato da qualcuno.

Infine, il dirigente del commissariato di Ostia, Eugenio Ferraro, ha voluto portare al padre del ragazzo i saluti delle scolaresche della cittadina del litorale, evidenziando che la cittadinanza è unita nel fare il “tifo” per il giovane Manuel.