Mercoledì 29 luglio, presso la Sala Tevere della Regione Lazio, si è svolta la presentazione del free magazine "Mare del Lazio", ideato e realizzato da Litorale Spa, secondo le indicazioni del piano di promozione dell'Assessorato Regionale al Turismo, che si pone l'obiettivo di catturare l'interesse dei frequentatori del nostro mare con uno stile semplice... ...attrattivo, ricco di immagini, per intrattenere i lettori informandoli sugli itinerari turistici, i luoghi, le storie e i personaggi della costa laziale. Il magazine, con la sua impaginazione dinamica e snella, e le grandi fotografie di alta qualità, così diverso nella forma e nei contenuti dalle molte riviste in distribuzione gratuita - che spesso sono semplicemente noiosissime e scialbe bacheche di iniziative locali o elenchi di gossip - si prefigge l'obiettivo di informare e insieme divertire, intrattenere in maniera intelligente i frequentatori del litorale, creando una consapevolezza dell'intera offerta turistica e fornendo loro notizie istituzionali che altrimenti faticherebbero a raggiungere il target. Lo slogan "Mare del lazio: da quest'anno un'abbronzatura migliore", nasce proprio per evidenziare che la vacanza sulle nostre coste non è fatta solo di splendide spiagge e acque cristalline, ma che il tutto è immerso in storia, cultura, tradizione e umanità come forse in poche altre destinazioni al mondo. Ad aprire la conferenza stampa di presentazione, con emozione e orgoglio, è stato Romolo Guasco, direttore generale di Litorale Spa: oltre ai ringraziamenti a tutti i collaboratori che hanno partecipato con passione al progetto e all'Assessorato Regionale al Turismo che lo ha sostenuto, ha spiegato al pubblico presente il metodo di distribuzione capillare della rivista, con il coinvolgimento di circa 300 stabilimenti balneari diffusi su tutto il litorale, e un centinaio di altri punti tra hotel, agriturismo, camping, ecc.; una rete sostenuta dal fattivo supporto delle strutture balneari e dagli operatori del turismo, che hanno saputo da subito apprezzare il valore del magazine e coglierne le reali potenzialità. Un progetto di spessore - come sottolinea Guasco - che non vuole perdere l'opportunità di porsi come vero fenomeno editoriale e, seppure in un ambito geografico limitato, essere in grado di competere con i più quotati magazine nazionali nell'ambito dell'informazione e dell'intrattenimento. Insomma - conclude il direttore - il magazine è un mezzo attraverso cui conoscere le storie del nostro mare, da quelle del passato più antico e glorioso fino a quelle recenti, spesso inedite (i pescatori della provincia di Roma oggi o i modelli architettonici di Ostia, tanto per fare un esempio), con un occhio puntato sul futuro, sull'ecologia, lo stato delle nostre acque e molto altro ancora. La parola passa poi a Mario Morcellini, preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università La Sapienza di Roma, che ha raccontato il suo punto di vista sul mare del Lazio e sul magazine con un entusiasmo e una partecipazione che raramente si sono riscontrate in un ambito istituzionale. Tra battute argute e citazioni erudite, Morcellini ha esaltato la qualità di questo prodotto editoriale, ricordando quanto sia difficile in un momento di crisi dell'editoria come questo proporre un prodotto qualitativamente buono, che riassume in sé le caratteristiche necessarie a riqualificare un territorio bistrattato per troppo tempo e che faccia sì che il semplice turista possa trasformarsi in reale conoscitore del territorio laziale, del paesaggio, della sua storia e della sua poesia, con un livello di fruizione completo e consapevole, è davvero un grande risultato. Ci sono tutte le premesse perché ciò avvenga, il magazine "Mare del Lazio" ha lo slancio e gli strumenti giusti per farlo. Intervengono direttamente anche Domenico Di Resta, presidente Commissione Turismo Regione Lazio; Francesco Palombi, editore; Ascenzo Lavagnini, presidente di Litorale Spa. Le conclusioni sono affidate a Claudio Mancini, Assessore al Turismo della Regione Lazio, che pone ancora l'accento sull'originalità e la qualità del prodotto, ricordando che esso rientra all'interno di una strategia più ampia di promozione della nostra costa, naturalmente non solo estiva. Vi accorgerete presto di avere tra le mani un magazine in distribuzione gratuita che non ha nulla da invidiare alle riviste specializzate sul turismo, sulla natura e i paesaggi, ricchissimo di informazioni utili al turista per quanto riguarda pernottamenti, ristorazione, attività ricreative, ma percorso dal fil rouge della storia e della cultura nostrane, intese come mezzi per migliorare e approfondire - valorizzandola - la fruizione del nostro territorio.