Ostia – In occasione delle pedonalizzazioni domenicali del lungomare di Ostia in programma a partire dal prossimo 16 marzo si è svolto mercoledì 5 marzo un incontro nell’aula consiliare Massimo Di Somma al quale ha preso parte l’assessore alla cultura e vicepresidente del municipio X, Sandro Lorenzatti. La chiusura al traffico interesserà il tratto del lungomare compreso tra largo Magellano e via Giuliano da Sangallo. L’associazione ‘Mare in vista’’, pur dichiarandosi “pienamente favorevole ad ogni iniziativa che, come affermato dallo stesso Lorenzatti vada nella direzione di una mobilità sostenibile, di un uso degli spazi pubblici fruiti e fruibili da tutti, dell’eliminazione di qualunque barriera tra mare e terra (più conosciuta come "lungomuro"), nota tuttavia che nessuna azione o iniziativa politica è stata avviata in questo senso dalla giunta municipale dopo la pedonalizzazione dello scorso ottobre”.

“Ancora una volta l'attuale amministrazione pone attenzione alla parte di lungomare che ha storicamente sempre visto un’alta affluenza della cittadinanza durante tutti i mesi dell’anno, grazie al pontile e a piazza Anco Marzio, luoghi del nostro territorio altamente aggreganti, invece di privilegiare quella parte del territorio che ha la necessità di una “spinta” forte, attraverso politiche ed iniziative mirate di riqualificazione territoriale e sociale, come ad esempio Ostia Ponente e l’Idroscalo”, chiarisce l’associazione in una nota.

“Pedonalizzare un’area non è chiudere con due o più barriere una strada, ma è costruire, insieme a tutti, partendo anche da recenti esperienze di successo, un’idea di città, dare “un’anima” all’evento e non solo. E' necessario dunque realizzare, attraverso un coordinamento nelle diverse fasi organizzative, come è stato nell’esperienza di ‘Mare in vista’, una vera e propria rete sinergica tra cittadini, associazioni e realtà imprenditoriali. La sua assenza è stato l'aspetto più evidente e preoccupante nella riunione tenutasi ieri. Un'amministrazione municipale non è un’agenzia di organizzazione di eventi. Un''amministrazione municipale deve svolgere un compito etico, alto e altro da quello di mero organizzatore di eventi”, conclude la nota.