Fiumicino - A piedi nudi sulla spiaggia cullati dalla brezza marina per celebrare il giorno più bello. A Fiumicino ora ci si potrà sposare tra gli ombrelloni di Fregene, nei castelli di Torrimpietra e Maccarese nei parchi e nelle pinete dell'entroterra del comune. La giunta guidata dal sindaco Esterino Montino infatti da giovedì scorso ha approvato la celebrazione dei matrimoni con rito civile in luoghi aperti al pubblico anche diversi da quelli già individuati come casa comunale battendo sul tempo Roma che si sta preparando a celebrare matrimoni nel Colosseo o in altri siti storici.


"Il percorso amministrativo sarà il seguente: sarà pubblicato un avviso pubblico in base al quale tutti i concessionari di demanio marittimo, ovvero privati proprietari di castelli o dimore di pregio storico-artistico, parchi e agriturismi potranno presentare la propria domanda di iscrizione nell'elenco dei siti dove sarà possibile celebrare i matrimoni civili. Oltre alle necessarie autorizzazioni, i privati dovranno mettere a disposizione un'area non inferiore a 25 mq preventivamente individuati in apposita cartografia, da allegare alla domanda di adesione oltre ad indicare il periodo e il tempo utile non inferiore ad un'ora durante il quale s'impegnano a precludere detto spazio all'utenza estranea al rito nuziale. Le tariffe sono di 500 euro per i residenti e 1000 euro per i non residenti." Ha dichiarato il sindaco di Fiumicino Esteriono Montino. 

 
Se Fiumicino festeggia così un altro traguardo raggiunto in tempi da record per un comune, a pochi chilometri di distanza nel X Municipio, dove nel 2013 era stato approvato un documento che avviava le procedure per la realizzazione di una casa comunale sulla spiaggia, il sogno per le giovani coppie di sposarsi in riva al mare continua a non realizzarsi.


"Durante il consiglio del 1 agosto 2013 è stato votato all'unanimità il documento che ho presentato per chieder al presidente del Municipio e all'assessore competente di poter far destinare gli introiti derivati dalle celebrazioni matrimoniali e commiati nel X Municipio pari a 100 euro a cerimonia, per la ristrutturazione e la manutenzione della Sala Azzurra e per il pagamento degli straordinari ai dipendenti dell'ufficio Stato Civile e di procedere alla verifica di fattibilità giuridica ed economica per predisporre gli atti necessari alla celebrazione dei matrimoni sulla spiaggia pubblica counale. Il 3° cancello di Capocotta infatti è già una casa comunale dove poter celebrare quindi ora che è uscita la delibera di Marino che include anche le spiagge di Ostia non capisco come sia possiblie che ancora siamo rimasti così indientro" ha dichiarato Salvatore Colloca, capogruppo Fratelli d'Italia del X Municipio che ha presentato il documento.