OSTIA – Giornata d'intenso lavoro quella di ieri, per i Carabinieri del Gruppo di Ostia, impegnati sin dalle prime ore del mattino in una frenetica attività di controllo straordinario del territorio, per prevenire furti, borseggi, rapine e per garantire la tranquillità di quanti hanno voluto trascorre qualche ora sul lungomare del Lido di Roma, per salutare ormai definitivamente l'estate. Un'attività intensa, quindi, condotta con oltre 200 carabinieri che, supportati dalla visione aerea degli elicotteri del centro di volo dell'Arma, hanno realizzato posti di controllo all'interno della città, tra abitazioni ed attività commerciali, ed hanno battuto le aree verdi intorno alla pineta di Castel Fusano, per garantire continuità ai servizi estivi delle pattuglie a cavallo dei carabinieri ed impedire che quegli spazi possano tornare ad essere meta di prostitute e transessuali.

E proprio l'attività di sorvolo ha inoltre consentito d'individuare all'interno della pineta alcune baracche e costruzioni abusive, da avviare alla demolizione nei prossimi giorni.

L'imponente dispositivo si è prolungato sino a notte inoltrata, gravitando intorno ad open bar, pub e discoteche del lungomare e delle zone più interne, prossime a Viale dei Promontori, anche per disincentivare dalla guida quanti avevano esagerato nel bere o avevano fatto uso di stupefacenti. E nell'intero territorio, in effetti, non si è registrato alcun incidente.

I risultati dell'attività sono da soli indicativi dell'efficacia del servizio:

3 gli arresti.

O.F., 38enne, pregiudicato, italiano, è stato arrestato per aver tentato d'estorcere alla propria madre dei soldi per acquistare della droga. La telefonata al 112 fatta da un parente della donna ha consentito il tempestivo intervento di due pattuglie dei carabinieri di Ostia che poco distante, in Piazza Gasparri, stavano realizzando un posto di controllo.

L'uomo, all'arrivo dei militari, ha reagito molto male: ha impugnato persino una spada katana, di quelle usate dai samurai, e per diversi minuti l'ha brandeggiata verso i carabinieri, minacciandoli nel caso si fossero avvicinati. Pochi istanti di distrazione hanno consentito agli operanti di bloccarlo e trarlo in arresto: si è divincolato; ha scalciato... Ma alla fine le manette si sono chiuse intorno ai suoi polsi con l'accusa d'estorsione e resistenza a pubblico ufficiale.

B.F., 53enne, pregiudicato, italiano, è stato arrestato per aver violato un provvedimento restrittivo del Tribunale di Civitavecchia. L'uomo è stato arrestato nelle primissime ore del servizio che sono state dedicate proprio al controllo dei pregiudicati ristretti agli arresti domiciliari.

P.A., 30enne, albanese, è stato arrestato per aver violato le norme sull'immigrazione ed essere rimasto in Italia in clandestinità, benché già espulso prima della scorsa estate.

2 le denunce.

M.S. e M.E., rispettivamente un italiano ed un libico, entrambi autotrasportatori, sono stati sorpresi mentre si erano appartati con le proprie cisterne, cariche di gasolio, tra i vicoli del litorale romano: i militari di Ostia li hanno bloccati mentre i due stavano sottraendo parte del combustibile che avrebbero dovuto consegnare, la mattina odierna, ad alcune pompe di benzina.

1 persona segnalata alla Prefettura quale assuntrice di sostanze stupefacenti: si tratta di un giovanissimo del posto, per altro dimentico di avere un residuo di hashish in tasca, che è stato controllato da una pattuglia cinofila dell'Arma, in servizio con i carabinieri al pontile, su Piazza dei Ravennati.

3 giovani prostitute (tra i 20 e i 30 anni) rumene, controllate nelle adiacenze della pineta, contravvenzionate.

Ancora: 22 le contravvenzioni elevate al codice della strada; 9 i libretti ritirati a mezzi che circolavano senza aver eseguito la prescritta revisione. 1 contravvenzione comminata per eccesso di velocità ad un appena 18enne che aveva confuso il lungomare ostiense con un circuito di Formula 1.

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