Tarquinia – Salvi grazie all’immediato intervento della guardia costiera due uomini che, a bordo di un’imbarcazione di 10 metri in avaria a 10 miglia al largo di Tarquinia, hanno rischiato di morire annegati.


IL MAY DAY – E’ stato alle ore 12.15 di oggi, sabato 7 maggio, che alla sala operativa della guardia costiera di Civitavecchia è giunto un disperato may day sul canale vhf 16 (dedicato al soccorso marittimo). Il personale addetto agli apparati radio ha contattato subito l’imbarcazione al largo di Tarquinia. I due occupanti, sin dai primi concitati momenti, apparivano particolarmente spaventati e nervosi per quanto stava accadendo, anche in considerazione delle brutte condizioni meteomarine.


I SOCCORSI - Oltre a disporre la rapida uscita della motovedetta CP305, uno degli operatori - una volta acquisite, non senza difficoltà, le informazioni necessarie ad individuare i malcapitati – è rimasto in continuo contatto con la barca nel tentativo di tranquillizzare le persone che si trovavano a bordo rassicurandoli sul pronto intervento dell'unità navale, diretta in loro soccorso alla velocità di oltre 30 nodi.


I MOTORI - Il personale della CP 305, una volta giunto sul posto, oltre a prestare la necessaria assistenza, è riuscito con grande professionalità a riparare uno dei motori in avaria, consentendo all’imbarcazione di procedere a lento moto fino al rientro nel porto di Civitavecchia, sempre assistita dalla motovedetta Sar.


IL NUMERO BLU - Si ricorda che è sempre attivo, 24 ore su 24, il Numero Blu per le emergenze in mare 1530: si tratta di chiamata gratuita da tutto il territorio nazionale che mette in contatto con la più vicina Capitaneria di Porto.