La nicotina puo' espandere le capacita' della cosiddetta 'memoria di lavoro', limitando pero' alcuni processi legati al movimento nel cervello umano. E' quanto emerge da uno studio dell'Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibfm-Cnr) di Milano-Segrate e di Alice Mado Proverbio, docente di Psicobiologia dell'Universita' di Milano-Bicocca. L'indagine e' stata presentata a Washington, al Congresso mondiale della Society for Neuroscience. (ANSA)