Roma - L'ultimo bollettino emesso dal Sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute segnala temperature in lieve diminuzione nel week end. Dai 35 gradi di temperature massime con "livello 1" del rischio per il caldo previste fino a sabato 23, si scende ai 33 gradi di domenica 24 con "livello 0". Il termine ondata di calore indica un periodo prolungato di condizioni meteorologiche estreme, caratterizzato da temperature elevate associate ad alti valori di umidità relativa, e che persistono per diversi giorni.

In questi casi l’invito ad anziani, bambini e in genere ai soggetti più deboli è sempre lo stesso: non uscire di casa nelle ore più calde. E per tutti, quello di bere molta acqua e seguire un’alimentazione sana a base di frutta e verdura. Alto anche il rischio incendi. Per affrontare in modo adeguato le possibili emergenze, la Protezione Civile di Roma Capitale ha predisposto un piano che resterà in vigore per tutta l’estate contro gli incendi nei boschi.

E' in vigore e andrà avanti per tutta l'estate, fino al 30 settembre, il piano della Protezione Civile di Roma Capitale contro gli incendi nei boschi. Numerose novità potenziano quest'anno il piano: più organizzazioni di volontariato (77, + 20% rispetto agli ultimi anni) per controllare il territorio e avvistare principi d'incendio. Alcune zone saranno presidiate da pattuglie a cavallo (pineta di Castelfusano), altre da volontari in bicicletta, altre ancora con mezzi aerei e nautici. La Protezione Civile capitolina sarà presente con un proprio funzionario nella sala operativa regionale, a sua volta in collegamento continuo con la sala operativa del Campidoglio e con i volontari per coordinare le attività.

Tra le novità il “presidio territoriale e di coordinamento esterno di protezione civile per rischio incendio boschivo e di interfaccia”, con il controllo del territorio da parte di una squadra di funzionari della Protezione Civile di Roma Capitale. Tra i compiti, verifiche sull'efficienza dei punti di approvvigionamento idrico e, se necessario, funzioni di coordinamento avanzato.