SITUAZIONE ODIERNA: la depressione atlantica che ha causato la genesi di violenti temporali su Toscana, Liguria, Umbria, Marche ed Emilia-Romagna si sta definitivamente allontanando, ma non è il caso di parlare subito di tempo stabile, poiché è in arrivo la perturbazione numero 6 del mese di ottobre. Un sistema nuvoloso si sta formando sul Golfo di Leone (Francia meridionale) che sta proprio a pre-avvisare l’arrivo di una nuova depressione atlantica. Essa porterà piogge di debole-moderata intensità su molte aree del NW, specie dal tardo pomeriggio. Lazio e regioni meridionali ancora sotto la protezione dell’anticiclone (con caratteristiche “sub-tropicali”), quindi per il resto del paese saranno giornate stabili, calde ed estremamente gradevoli, con probabili picchi di +30°C in Puglia, anche se isolati.


PREVISIONI PER ROMA:
la perturbazione che ha causato i nubifragi sulla Toscana e l’Emilia ha a mala pena prodotto qualche nube stratiforme in mattinata, probabilmente anche questa sesta perturbazione non porterà precipitazioni degne di nota. La giornata di mercoledì 23 trascorrerà sotto cielo poco nuvoloso e temperature gradevolissime, con tassi di umidità non particolarmente alti e costanti brezze dai quadranti meridionali. Qualche nube in più a partire dalla sera. Temperature che si attesteranno tra i +16°C e i +25°C.


PREVISIONI PR IL LAZIO:
perturbazione numero 6 probabilmente destinata ancora alle zone colpite dalla perturbazione numero 5, vale a dire Liguria, Toscana ed Emilia, anche se colpirà duramente anche molte zone tra Lombardia e Veneto. Quindi sulla nostra regione avremo nubi stratificate alternate a schiarite, con addensamenti di nubi lievemente più compatti sull’alto viterbese, senza fenomeni. Valori termici simili a quelli di martedì 22, con temperature minime in pianura attorno ai +15/+16 °C e qualche grado in meno sulle aree collinari (Viterbo +14°C circa, Rieti tra i +12 e i +13°C). Mare mosso su alto e medio Lazio, poco mosso nella zona del Circeo e Isole.


TENDENZA PER I PROSSIMI GIORNI:
graduale aumento della nuvolosità a partire dai settori settentrionali fin dalle prime ore di giovedì, con rischio di precipitazioni temporalesche sulle zone confinanti con la Toscana nel pomeriggio di giovedì. Su Roma e resto del Lazio centro-settentrionale, scarso rischio di precipitazioni di debole intensità, anche se il cielo risulterà coperto per gran parte del giorno. Mari mossi, venti da SSE costanti, a tratti forti lungo le zone costiere, temperature massime in decisa diminuzione su tutta la regione, calo termico che si concluderà già nella mattinata di venerdì’, perché le condizioni meteorologiche miglioreranno sul Lazio e le temperature inizieranno a salire nuovamente.


Leonardo Orlandi