Metro aperta di notte anche nei weekend: la richiesta nei municipi di Roma
Di Redazione il 06/02/2025
I consiglieri dei Municipi II, III, VII e X hanno presentato un ordine del giorno per il prolungamento del servizio in orario notturno nei giorni di venerdì e sabato in occasione della presentazione del Contratto di Servizio Atac 2025-2027
Ostia (Rm) – Metro aperta anche di notte nei weekend: è questa la richiesta contenuta nell’ordine del giorno presentato nel consiglio del X Municipio che “impegna il Sindaco e la Giunta Capitolina a prevedere, nel nuovo Contratto di Servizio con Atac S.p.a., l’apertura in orario notturno delle linee metropolitane A, B, B1 e C nei giorni di venerdì e sabato; impegna, altresì, a individuare una copertura economica pari a circa 3 milioni di euro, occorrenti a sostenere il costo”. Questo, in sostanza, il succo del documento che è stato presentato, e approvato, fa sapere il consigliere municipale Pd Raffaele Biondo in merito a una ‘metronotte’.
Il prolungamento del servizio di metropolitana in orario notturno nei fine settimana
Ma la richiesta non riguarda soltanto il Decimo. “In questi giorni i consigli municipali di Roma stanno esprimendo parere sul Contratto di Servizio Atac 2025-2027, un documento di estrema rilevanza per il funzionamento del trasporto pubblico. Roma, con l’affidamento ad Atac S.p.a., sceglie di mantenere una gestione pubblica del servizio di trasporto. Non solo, questo contratto prevede un aumento sostanzioso dei chilometri percorsi ogni giorno dai mezzi di linea (bus, tram, filobus e metropolitana). – dichiarano i consiglieri dei Municipi II, III, VII, oltre che X – che, “coerentemente con la volontà del Sindaco Gualtieri e dell’amministrazione capitolina tutta” hanno “proposto una misura fondamentale ulteriore, per affrontare un tema da noi molto sentito: il prolungamento del servizio di metropolitana in orario notturno nei fine settimana” e per questa ragione hanno presentato, “con le facoltà attribuiteci dai regolamenti abbiamo presentato nei Municipi II, III, VII e X un Ordine del Giorno collegato alla delibera di espressione di parere”.
Alternative al mezzo privato per garantire il diritto allo svago e la possibilità di vivere la città di notte
“In primo luogo, riteniamo che per affrontare il tema molto dibattuto della sicurezza stradale, ma anche delle disuguaglianze tra chi lavora di giorno e chi di notte, servano misure e risposte dirette da parte dell’amministrazione. – spiegano i consiglieri - In un panorama legislativo in cui si rafforza la repressione della guida in stato di alterazione, è compito della sinistra offrire alternative al mezzo privato per permettere a tutte le cittadine e a tutti i cittadini di aver garantito il diritto allo svago, che passa anche per la possibilità di vivere la città di notte”.
Il servizio di metro notturno costa circa 2,5 milioni di euro
“Partendo dal costo previsto da contratto che l'Amministrazione sosterrà per ogni chilometro percorso da un treno della metropolitana, par garantire il servizio le notti dei fine settimana con una frequenza di 20 minuti, la spesa (per il 2025, e poi a diminuire) sarebbe di circa 2,5 milioni di euro. I fondi stanziati con questo Contratto di servizio sono pari a 574 milioni di euro per l'anno 2025. Pertanto, la cifra richiesta dall’ordine del giorno per raggiungere l’obiettivo rappresenterebbe soltanto lo 0,43% sull'impegno di fondi totale previsto per il servizio. Continueremo a batterci – concludono i consiglieri Federica Serratore (II Municipio), Nastassja Habdank e Roberto Casamento (III Municipio), Rosa Ferraro e Fabrizio Grant (VII Municipio), Margerita Weylam e Raffaele Biondo (X Municipio) - per preservare la possibilità delle cittadine e dei cittadini romani, in particolare quelli più giovani, di spostarsi e vivere tutta la città in maniera sicura ed efficiente. Non solo per questioni di lavoro o di studio, ma anche per motivi di svago”.
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