Addio a Franca Rame, una vita tra teatro e impegno politico
Milano - Lutto nel mondo del teatro. Si è spenta a Milano, all'età di 84 anni, l’attrice Franca Rame. Moglie del premio Nobel Dario Fo, era malata da tempo. Secondo quanto si è appreso, la morte è avvenuta nella sua abitazione di Porta Romana a Milano. Alle 8.50 è stato allertato il 118 che sul posto ha inviato un’ambulanza e un’automedica. I soccorritori hanno spiegato di aver tentato di rianimare l’attrice ma di non aver potuto far altro che constatarne, poco dopo, la morte. Dopo Mariangela Melato, Anna Proclemer e Rossella Falk un nuovo lutto colpisce il mondo della cultura.
Franca Rame è stata un'attrice teatrale, drammaturga e politica italiana. Dal matrimonio con Fo, nel 1954, è nato a Roma nel 1955 il figlio Jacopo. Nel 1958, insieme col marito, ha fondato la Compagnia Dario Fo-Franca Rame. Nel 1968, sempre al fianco di Dario, ha abbracciato l'utopia sessantottina, uscendo dal circuito dell'Eti e fondando il collettivo Nuova Scena dal quale, dopo aver assunto la direzione di uno dei tre gruppi in cui era diviso per rispondere alla domanda del pubblico, si è separata per divergenze politico-ideologiche assieme al marito: ciò porta alla nascita di un altro gruppo di lavoro, detto La Comune. A partire dalla fine degli anni Settanta partecipa al movimento femminista: inizia a interpretare testi di propria composizione come Tutta casa, letto e chiesa, Grasso è bello!, La madre. Nel marzo del 1973, viene rapita da esponenti dell'estrema destra e subisce violenza fisica e sessuale, ricordata a distanza di tempo nel lavoro ''Lo stupro'' del 1981. Il procedimento penale è giunto a sentenza definitiva solo dopo 25 anni: ciò ha comportato la prescrizione del reato.
Nelle elezioni politiche del 2006 si candida capolista al Senato in Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Umbria tra le file dell'Italia dei Valori. Viene eletta senatrice in Piemonte. Sempre nel 2006, Antonio Di Pietro la propone come Presidente della Repubblica: riceverà 24 voti. Lascia il Senato nel 2008, non condividendo gli orientamenti governativi. Nell'aprile dello scorso anno viene colpita da un ictus. Franca Rame era nata a Villastanza, Parabiago, Milano, il 18 luglio del 1929. Un lungo e commosso applauso, con i deputati tutti in piedi, ha sottolineato l'annuncio in Aula della sua morte. A dare l’annuncio Barbara Pollastrini: “Donna coltissima e di altrettanto grandissimo cuore”. I deputati in piedi hanno a lungo applaudito. La notizia è arrivata a Palazzo Madama durante il dibattito sulle riforme costituzionali. Il presidente del Senato Pietro Grasso ha interrotto i lavori per annunciarne la scomparsa, ricordando il suo impegno come senatrice nella Quindicesima legislatura. L'Aula gremita le ha tributato un minuto di silenzio.
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