Mirtillo nero, la bacca del benessere
Proprietà nutrizionali e benefici - Pur essendo una bacca di piccole dimensioni, il mirtillo nero racchiude in sé numerosissimi elementi benefici per il nostro organismo, tanto da essere annoverato tra i superfood insieme a vegetali come le bacche di Goji, il the verde, i cavolfiori. Questo frutto apporta circa 57 calorie per 100 grammi ed è composto da carboidrati (93%), proteine (4,76%) e grassi (2%). A renderlo così straordinario sono le vitamine A e C, le vitamine del gruppo B, i sali minerali - tra cui il ferro - ma soprattutto gli antociani, pigmenti responsabili della colorazione bluastra dalla spiccata attività antiossidante, utile per contrastare l’invecchiamento e la fragilità capillare (in particolar modo a livello oculare). La presenza di tannini è invece responsabile dell’effetto tonico astringente, mentre i flavonoidi e l’acido citrico gli conferiscono un’efficace azione antimicrobica e antinfiammatoria. La mirtillina infine, stimolando il corretto metabolismo del glucosio, è utile per il trattamento delle forme lievi di diabete.
In cucina - In cucina il mirtillo è utilizzato come tale in centrifugati, macedonie o come guarnizione per torte e gelati, ma viene impiegato anche in molti dolci di origine anglosassone (muffin, pancake) o per la preparazione confetture e salse, perfette per accompagnare piatti di carne o formaggi. Tra le ricette più in voga che vedono protagonista questo ingrediente c’è la cheesecake. Per realizzarne una versione veloce e light, adatta alla stagione estiva, sbriciolate qualche biscotto ai cereali e rivestite con questa base il fondo di alcuni bicchierini. Aggiungete poi, alternandoli, uno strato di crema - ottenuta mescolando del formaggio spalmabile con poco sciroppo d’agave - e uno strato di mirtilli. Guarnite infine con una spolverata di cannella e riponete il tutto in frigo per un paio d’ore. Se siete amanti del “salato” invece, cimentatevi nella preparazione di un risotto ai mirtilli, aggiungendo le bacche a metà cottura. Terminate il piatto addizionando a fine cottura un cucchiaio di panna da cucina e guarnendo il tutto con mirtilli freschi, pepe e parmigiano.
Usi alternativi - Il mirtillo è tradizionalmente utilizzato, sotto forma di tisana o decotto, nel trattamento della dissenteria per via delle sue proprietà astringenti. Sono inoltre presenti in commercio numerosi integratori a base di mirtillo, utili per contrastare o prevenire infezioni del tratto urinario come la cistite. Curiosità - Nell’antichità il mirtillo era considerato simbolo di ospitalità, e per tale ragione veniva offerto a viaggiatori e viandanti.
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