Mobilità, presentati i primi 110 bus elettrici per Atac acquistati con fondi Pnrr
Di Redazione il 10/12/2024
Per i primi 8 bus sono in corso le attività di pre-consegna: entreranno in servizio il prossimo 20 gennaio, mentre l’intera fornitura sarà completata entro aprile 2026
Roma - Il sindaco Roberto Gualtieri, con l’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, il Presidente della Commissione Mobilità, Giovanni Zannola, l’assessora alla Mobilità del II Municipio, Valentina Caracciolo, e il Direttore Generale di Atac, Alberto Zorzan, hanno presentato la prima fornitura dei nuovi bus elettrici Atac acquistati con i fondi del Pnrr.
I primi 110 bus elettrici in arrivo progressivo nel mese di dicembre 2024
La gara bandita da Atac per la fornitura di 411 bus Full Electric è stata affidata a Iveco – Romana Diesel e prevede un appalto misto di fornitura e servizio di full service manutentivo per 396 bus Full Electric 3 porte da 12 metri e 15 bus Full Electric 3 porte da 18 metri. La prima tranche di 110 bus è prevista in arrivo progressivo per tutto il mese di dicembre 2024, come previsto dalle scadenze intermedie del Pnrr che sono state dunque rispettate. Oggi sono stati presentati i primi 8 per i quali sono in corso le attività di pre-consegna e che entreranno in servizio il 20 gennaio, mentre l’intera fornitura sarà completata entro aprile 2026.
Le caratteristiche tecniche delle vetture
Queste alcune caratteristiche tecniche: bus Elettrici da 12 metri, 3 porte. 100% elettrici con batterie di trazione da 53 Ah con capacità di 340 kWh. Sono dotati di: sistema antincendio; fireport per intervento di emergenza antincendio; sistema AVM; videosorveglianza; monitor multimediali; cartelli indicatori a led; climatizzazione; posto disabili e pedana manuale; cabina autista integralmente separata dal comparto passeggeri con prima anta della porta anteriore dedicata al conducente; validatore contactless Tap&Go. Capacità di trasporto: 66 posti in piedi, 20 posti a sedere; un posto disabile, per un totale di 87 posti escluso conducente.
Gualtieri: “Abbassiamo l’età media dei mezzi a 5 anni e aumentiamo la flotta”
“Oggi non presentiamo solo uno dei tanti blocchi di autobus che stiamo acquistando e che rinnoveranno l’intera flotta del trasporto pubblico di Roma, ma presentiamo i primi 110 degli oltre 400 bus completamente elettrici, che serviranno alcune delle linee più importanti della rete cittadina. Sono mezzi particolari acquistati con il PNRR e sono completamente elettrici, quindi con inquinamento acustico e di emissioni pari a zero, un tassello fondamentale nella nostra politica di rispetto dell’ambiente, dell’abbattimento delle emissioni di CO2 e del rinnovamento e potenziamento del sistema di trasporto pubblico di Roma, aumentando gli standard di qualità. Inoltre, con questa nuova fornitura, ci avviciniamo sempre di più all’obiettivo dei 1110 nuovi autobus che circoleranno nelle nostre strade, portando l’età media della flotta a 5 anni. Ringrazio l’assessore Patanè, il Dipartimento, il direttore generale di Atac Zorzan e gli autisti dell’Atac, Iveco e Romana Diesel per il grande impegno che stanno profondendo nella trasformazione del trasporto pubblico della nostra città” ha commentato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Patané: “La flotta Atac sarà più moderna, ecologica e confortevole a beneficio dell’efficienza del trasporto pubblico”
“L’arrivo dei bus elettrici è una notizia straordinaria per Roma – ha commentato l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè – perché per la prima volta nella storia di Atac vengono messe su strada vetture elettriche da 12 metri. Un cambio di passo epocale, organizzativo e di trasporto, che ci consente di compiere un ulteriore balzo in avanti nel percorso di rinnovamento radicale della flotta Atac, che sarà più moderna, ecologica e confortevole a beneficio della qualità e dell’efficienza del trasporto pubblico e della sicurezza dei cittadini. Grazie a 411 autobus elettrici e agli oltre 1100 nuovi mezzi complessivi che metteremo in servizio entro il 2026, a Roma avremo una flotta con l'età media di poco più di 5 anni, ossia tra le più basse in Europa, e con sistemi avanzati come il Tap&Go che sta continuando ad avere un successo straordinario”.