Fiumicino - Una bottiglia contenente della benzina e' stata lanciata da ignoti domenica notte in un parcheggio breve e lunga sosta di via Portuense a Fiumicino. La bottiglia che aveva un pezzo di straccio infilato a mo' di miccia e' stata rinvenuta integra a terra. Presumibilmente la molotov e' stata lanciata dal cavalcavia di via dell'Aeroporto. Sconosciute al momento le ragioni del gesto, nessun danno a persone o cose.


"Un avvertimento? "Episodi del genere - spiega il vicepresidente dell’associazione Crescere Insieme, Emilio Erriu - continuano purtroppo a ripetersi in maniera piuttosto frequente su questo territorio. L’ultimo non più tardi di una settimana fa: un attentato incendiario contro una sala giochi di Maccarese. Qualche tempo prima era toccato alla posta. Le rapine continuano a essere all’ordine del giorno (l’ultima a Focene, vittima la Conad). I furti idem. Alla stazione di Palidoro le macchine vengono tartassate. A Parco Leonardo lo stesso. Non si salva una sola delle località del Comune: in questo periodo i ladri d’appartamento hanno messo nel mirino Fregene". 


"Il comitato per l’ordine e la sicurezza dello scorso 30 maggio - prosegue - si era concluso con tante promesse. La tenenza dei carabinieri a Fiumicino rimane un miraggio, le pattuglie del nucleo prevenzione del crimine scendono a Fiumicino un giorno sì e quattro no e vengono utilizzate per fare multe. I 14 aggregati, grazie ai quali la Polizia di Stato poteva mettere in campo una seconda pattuglia notturna, quest’anno ancora non si vedono (siamo in pieno luglio, quando arriveranno?!) e anzi il corpo della Ps è sceso di tre unità, trasferite in altri commissariati. Invece di aumentare qui gli agenti diminuiscono e quei pochi sono costretti a turni massacranti per garantire la sicurezza in uno dei comuni più estesi d’Italia. L'annunciato concorso dei vigili urbani è fermo. Così non si può andare avanti. Servono maggiori risorse in questo Comune. Caro sindaco Montino se ci sei batti un colpo. C’avevi promesso maggiore sicurezza in campagna elettorale, ma oggi temo rimanga solo una delle tante favolette".