Londra - Il risultato più importante della seconda giornata dei campionati mondiali d'atletica leggera di Londra è stato sicuramente l'imprevista sconfitta dell'ormai ex re della velocità, Usain Bolt. Il trentunenne giamaicano, che aveva annunciato il ritiro in precedenza, è stato battuto da due americani, di cui uno, il vincitore, è anche più vecchio di lui: trattasi del fischiatissimo trentacinquenne americano Justin Gatlin.

Il secondo arrivato, invece, è un giovanissimo (appena 21 anni per lui) Christian Coleman. Quarto al traguardo è invece giunto l'altro giamaicano, Yohan Blake.

Per quanto riguarda i nostri ragazzi, nella giornata di ieri era impegnato il solo Davide Re, che era giunto terzo nella sua batteria dei 400 metri, alle spalle del costaricense Nery Brenes e dell'olandese Wayde Van Niekerk (45.27) e davanti al trinidegno Machel Cedenio, più lento di mezzo secondo del corridore orange. Il terzo posto, poi, s'è trasformato in secondo, perché Brenes è stato squalificato, consentendo così al nostro rappresentante d'"essere promosso".