Roma - In questo gruppo sono state inserite Canada, Camerun, Nuova Zelanda e Paesi Bassi, quando mancano, ormai, solo 3 giorni al fischio di inizio. Le nordamericane, per cominciare, aprono la Top 5 a livello mondiale. Il lor risultato migliore alle Olimpiadi è un doppio bronzo consecutivo, conquistato tra Londra e Rio. Per quanto riguarda il Campionato donne CONCACAF, si possono "registrare" 2 affermazioni (Francia '98 e Sudafrica '10).

Arrivano a questo torneo dopo l'edizione ospitata, 4 anni fa, davanti ai propri tifosi, in cui hanno dovuto arrendersi alle statunitensi. Una curiosità: se l'atto conclusivo dovesse essere ancora Usa-Canada, avverrebbe nel giorno del trentatreesimo anniversario del debutto delle rappresentanti del paese con la foglia d'acero sulla bandiera (per la cronaca, quella partita terminò 2-0 per le loro avversarie). Meno da scrivere, invece, sulle tulipane: la loro posizione in classifica è la dodicesima, sono delle ex cenerentole (il debutto è stato 4 primavere fa).

Comunque, occhio a non sottovalutarle, in quanto sono le campionesse europee in carica, avendo vinto l'ultima edizione, datata 2017, tra l'altro in casa propria disputatasi (ed a questo si deve aggiungere il terzo posto preso un decennio fa, in Finlandia, AL DEBUTTO).

Ed ora, le ultime due qualificate, in ordine cronologico. Saranno anche solo quarantanovesime nel ranking planetario, ma le africane sono una compagine da prendere con le molle, visto che, nel Campionato continentale, è dal 2012 che si presentano sempre sul podio (bronzo-argento-argento-bronzo la sequenza).

A Queste 4 medaglie ne vanno aggiunte altre 3, divise in 2 argenti (di cui 1 nel '91, ALL'ESORDIO, e l'altro nel 2004) ed un altro bronzo, del 2002. In più, va segnalato che ai Giochi Panafricani, nell'edizione INAUGURALE (sto scrivendo del 2003), sono giunte terze. Meglio è andata con il nuovo decennio: titolo nel 2011 e difesa di quest'ultimo non riuscita all'ultimo (significa secondo posto, in terra congolese).

Quindi, anche se leggermente meno rispetto alle olandesi, affronteranno quest'impegno con una bella dose d'entusiasmo. "Last but not least", cioè "Ultime ma non meno importanti", le neozelandesi, ventesime a livello planetario. Per loro vale il discorso fatto per le europee, essendo ben QUADRI-CAMPIONESSE d'Oceania (vincono ininterrottamente, infatti, dal lontano 2007) in carica. Questi 4 ori di fila vanno sommati ai 2 già vinti in precedenza ('83, ESORDIO, e '91), e poi c'è anche la Coppa d'Asia in rosa, portata a casa quasi 45 anni fa. Il raggruppamento comincerà a dare spettacolo il 10 Giugno, a Montpellier, al canonico orario (21), con Canada-Camerun, mentre 18 ore più tardi, a Le Havre, sarà la volta di Nuova Zelanda-Paesi Bassi.

Il secondo turno avrà luogo il 15 Giugno, tra Valenciennes (ore 15, Olanda-Camerun) e Grenoble (21, Canada-Nuova Zelanda). Il girone terminerà insieme alla Primavera, cioè il 20 Giugno, e per le camerunensi sarà la classica chiusura del cerchio, perché il loro terreno di scontro sarà nuovamente Montpellier (avversaria, stavolta, la squadra femminile oceanica), mentre Olanda e Canada si fronteggeranno sul campo di battaglia di Reims, e entrambe le contese avranno l'orario pre-serale (18).