Roma - Oltre alle scozzesi, di cui ho già ampiamente parlato, ci sono Inghilterra, Giappone e Argentina, ad una sola settimana dal fischio d'avvio. La prima compagine da analizzare è quella delle 3 Leonesse, i cui risultati consistono in un bronzo al Mondiale 2015, oltre a tre successi nella Cyprus Cup (2009, 2013 e 2015) ed un secondo posto nella relativa coppa, datato 2014. In più, da quando esiste la She Believes Cup, cioè 2016, le britanniche sono sempre sul podio. Nell'ordine, due terzi posti consecutivi (2016/17), una piazza d'onore (12 mesi fa) ed il fresco trionfo di quest'anno. I Loro risultati sono valsi il quarto posto nella graduatoria mondiale, appena dietro le tedesche.

Passerò ora ai "raggi X" la squadra nipponica: c'è poco da scherzare, con loro. Campionesse mondiali nel 2011, vice-campionesse 4 anni dopo, tanto per cominciare. Ai giochi olimpici estivi, l'unico risultato degno di nota è il secondo posto ottenuto a Londra, nel 2012. Nell'Algarve Cup, le cose sono andata già meglio: un bronzo (ALL'ESORDIO) e due argenti, a due a due consecutivi. Il primo è firmato risale (anche questo) al 2011, gli altri all'anno successivo e 2014. Nel campionato asiatico, conosciuto come AFC Women's Championship, le rappresentanti del Paese del Sol Levante hanno un posto FISSO in semifinale dal lontano 1986 (anno della Mano de Dios), e sul podio dal 2008. Ma la cosa più impressionante è la continuità di rendimento: infatti tra l'86 e il '97 l'andazzo è stato argento-bronzo x 3 volte di fila.

Una altra medaglia d'argento è del 2001 ma, come scrivevo prima, è da un decennio che questo undici non abbandona i primi tre gradini, con 2 bronzi (prima, 2008-2010) ed altrettanti ori (dopo, 2014-2018). Nel campionato delle nazioni dell'est asiatico, esistente dal 2005, MAI sono tornate a casa a mani vuote: prima un bronzo, poi 2 ori di fila, quindi argento-bronzo-argento. E Poi, 2 esordi col botto, conditi dai bronzi: discorso valido per la coppa in terra cipriota del 2008 e quella americana di quest'anno. Purtroppo, tra le vincitrici della manifestazione iridata, è l'unica a non aver vinto lo oro olimpico, ma nonostante questo, sono messe ben in classifica: settimo posto.

Ed eccomi alle argentine: nel Campionato Sudamericano, tra il '95 e il '03, ecco arrivare 3 argenti consecutivi, seguiti dalla cavalcata trionfale del 2006, davanti al pubblico amico, e dal bronzo dell'anno passato. Loro sono un vero e proprio punto interrogativo: non dal punto di vista tecnico, ma in quanto NON fanno parte del ranking planetario. Si va a concludere con il calendario: il raggruppamento partirà il 9 Giugno alle 18 con il derby britannico, a Nizza (nel secondo stadio portante il nome "Allianz"), mentre la giornata seguente, alla stessa ora, toccherà a Argentina-Giappone, nella capitale. Il secondo turno si svolgerà il 14 Giugno: nel cosiddetto primo pomeriggio (ore 15), "location" Rennes, ecco Giappone-Scozia, invece a Le Havre, 6 ore dopo, s'affronteranno le sudamericane e le suddite di sua Maestà Elisabetta II.

La conclusione della prima fase s'avrà allo orario canonico (21), ed anche in questo caso si "tornerà indietro": in riva al Mediterraneo (Nizza) la battaglia sarà tra le due monarchie (Giappone e Inghilterra), sotto la Tour Eiffel il terreno di scontro vedrà impegnate Scozia ed Argentina, e queste ultime potranno avvalersi di questa "vetrina" per poter entrare in classifica. Non mi resta altro da fare che augurare a tutte loro IN BOCCA AL LUPO.