Roma - Ieri si sono svolte 3 gare. La prima è stata lo scontro tra formazioni titolate, Nuova Zelanda-Paesi Bassi. Le tulipane hanno avuto la meglio, segnando al recupero della ripresa, ma il merito del loro successo è solo della Fortuna la quale, sotto forma di traversa, ha negato il possibile vantaggio delle avversarie, quando il risultato era ancora fermo sullo 0-0.

Poi, ecco Cile-Svezia, anche interrotta a causa della forte pioggia caduta su Rennes: la direttrice di gara, al minuto 72, non ha potuto fare altro che sospendere la partita, risoltasi poi, durante gli ultimi minuti, a favore delle europee, 0-2. Infine, America-Thailandia. Le statunitensi hanno aggiornato le loro statistiche da record: 44 contese disputate, nel tempo, nelle varie rassegne iridate, di cui ben 34 vinte, condite da 125 reti segnate.

Di queste, quasi un decimo vengono da ieri sera: infatti, le asiatiche sono state delle pure e semplici sparring partners, tanto per usare un termine caro al mondo della nobile arte. Mattatrice assoluta della serata è stata Patricia Carrasco, autrice d'una cinquina, fondamentale per stabilire un altro primato: questa, infatti, è la vittoria con il MAGGIOR scarto di SEMPRE in un Mondiale (roba che i maschi a fare non riuscirebbero neanche se le vite d'un gatto avessero). La prima tornata di gare è così terminata.

Nella giornata odierna, invece, partirà il "secondo giro": Grenoble (pomeridiano) Nigeria-Sudcorea, Valenciennes (preserale) Germania-Spagna e Nizza (serale) Francia-Norvegia.