Fiumicino – “Casa Pound è un'organizzazione pericolosamente neofascista, che si richiama a un sistema di disvalori contrari alla Costituzione. Per questo andrebbe sciolta, così come Forza Nuova e tutte le altre organizzazioni simili. È stato un gravissimo errore non provvedere a scioglierle e delegittimarle nei cinque anni di governo passato: sarebbe bastato approvare la legge Fiano”, dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino.

“Il problema, dunque, sono le destre nostalgiche, non le dichiarazioni del Senatore Astorre – spiega il primo cittadino - Le parole di Bruno hanno suscitato molte reazioni non solo tra gli iscritti e i simpatizzanti del Pd, ma anche tra gli amministratori locali. Una frase sicuramente infelice, ma che non bisognerebbe decontestualizzare. Il riferimento non era certo alle idee e ai metodi di Casa Pound, ma alla militanza quotidiana e alla vicinanza con le persone".

“Questi figuri hanno occupato uno spazio che una parte della sinistra ha colpevolmente lasciato vuoto da ormai troppo tempo. È lo spazio delle piazze, dell’attivismo, accanto alle persone che vivono bisogni quotidiani e chiedono risposte concrete. È quello dei lavoratori, dei precari, delle famiglie, delle periferie e della solitudine, lo spazio storicamente della sinistra che ora loro hanno preso con metodi e contenuti non solo distanti dai nostri, ma contrari, ripeto, alla Costituzione e ai più basilari principi del vivere civile”, prosegue.

“Come ha definitivamente chiarito Bruno, bisogna, invece, che la sinistra torni ad avere un ruolo da protagonista e che abbia chiaro il legame indissolubile tra diritti sociali e diritti civili, fondamento di una politica che rispetti tutte le libertà e le tutele sancite dalla nostra Costituzione”, conclude Montino.