Ostia - Martina Giannini, la 26enne di Ostia investita da un’auto nella notte tra sabato 16 giugno e domenica 17 su lungotevere de’Cenci, all’altezza di Ponte Garibaldi, è morta nel pomeriggio di lunedì all’ospedale San Camillo dove era ricoverata a causa delle gravi ferite riportate. Le sue condizioni si erano aggravate nonostante i medici del nosocomio romano l’avessero sottoposta ad un delicato intervento chirurgico per salvarle la vita.

Il pirata della strada che l’ha investita intorno alle 4.30 di domenica, alla guida di una Fiat Panda, non si era fermato a soccorrerla. In seguito è stato rintracciato dagli agenti della polizia locale di Roma Capitale dopo una breve indagine. I vigili hanno identificato l’investitore: è un ragazzo romano di 29 anni.

Secondo quanto si apprende è stato individuato dopo essere stato indicato alla guida dell’auto da una ragazza di 18 anni, risultata intestataria dell’utilitaria, che al momento dell’investimento si trovava sul lato passeggero. Controllato, il 29enne è risultato alla guida senza patente e sottoposto ad alcol e drug test è risultato positivo alla cocaina. Adesso rischia che all’iniziale accusa di omissione di soccorso si aggiunga quella di omicidio stradale.