Roma - Lutto nel mondo dello spettacolo. Si è spento ieri all'età di 80 anni l'attore e doppiatore Sergio Fiorentini, noto al grande pubblico per il ruolo del brigadiere Cacciapuoti, la spalla del "Maresciallo Rocca" interpretato da Gigi Proietti. Fiorentini, uno degli ultimi doppiatori della grande scuola italiana, era nato a Roma il 29 luglio 1934 è padre dell'attore e doppiatore Maurizio Fiorentini, compagno dell'attrice e doppiatrice Eliana Lupo e zio del doppiatore Jacopo Bonanni. Tra le sue interpretazioni televisive anche La Piovra 7 di Luigi Perelli, Il conte di Montecristo a fianco di Gérard Depardieu (nei panni di Edmond Dantès), Distretto di polizia (era il Signor Tiberio, padre dell'ispettore Mauro Belli), Papa Giovanni (nel ruolo di Don Rebuzzini) e Paolo VI (il cardinale Gasparri). Il suo ultimo film è stato La mossa del pinguino di Claudio Amendola, uscito lo scorso marzo.


Nelle vesti di doppiatore ha prestato la voce alle più grandi star di Hollywood: da Gene Hackman, che portò sullo schermo con il suo tipico tono profondo e roco nella versione "il braccio violento della legge" a Bill Cosby fino a Burt Young, da Tony Burton a Ernest Borgnine fino a Max Von Sydow, Tom Wilkinson e Patrick McGoohan, ma anche al celebre regista Mel Brooks nel filmBalle spaziali e al comico inglese Benny Hill nella celebre serie The Benny Hill Show. Ha infine doppiato Bud Spencer nelle due stagioni della serie televisiva Detective Extralarge, nella serie Noi siamo angeli e nei film Charleston, Botte di Natale, Al limite, Tesoro, sono un Killer e il mandrillo Rafiki nel famoso classico Il Re Leone (di cui è anche la voce narrante). Insomma, un artista a tutto tondo che era in grado di passare dai film violenti alle commedie fino ai cartoon. Versatilità: la caratteristica che solo i più grandi possiedono.