Ostia – Sono stati tutti prosciolti gli otto dirigenti dell’Unità organizzativa ambientale litorale del X municipio accusati di omicidio colposo nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Gianni Danieli, il fisioterapista di 42 anni, sposato e padre di due bambini, rimasto ucciso sulla via Cristoforo Colombo nel dicembre del 2014.


L’INCIDENTE – Gianni Danieli, persona benvoluta e nota nell’ambiente dello spettacolo come il fisioterapista dei vip, residente all’Infernetto, rimase schiacciato da un albero crollato per il vento mentre percorreva in moto la neoconsolare la mattina del primo dicembre. Il terribile incidente si verificò sulla neoconsolare tra il Fosso Malafede e via di Malafede.


LE ACCUSE – Ai dirigenti, assolti ieri dal gup Donatella Pavone, l’accusa aveva contestato di non aver effettuato una adeguata manutenzione degli alberi lungo il tratto della Cristoforo Colombo in cui si è verificato il crollo dell’albero killer. Secondo la documentazione presentata dall’accusa, infatti, l’ultimo intervento di manutenzione sarebbe stato effettuato nel gennaio del 2006.