Ostia – Multe, denunce e sanzioni nelle zone di Ostia interessate dalla movida notturna da parte degli agenti del commissariato Lido, diretto dal dottor Antonio Franco, in collaborazione con l’Arma dei carabinieri, la guardia di finanza e la Polizia locale di Roma Capitale. Nell’ultimo week end sono state identificate 434 persone, controllate 352 auto, elevate 26 infrazioni al Codice della strada con sanzioni pari a circa 3.000 euro. Inoltre, durante i controlli, sono state notificate 3 multe ad altrettanti esercizi pubblici sul lungomare per violazioni all’ ordinanza anti alcool del sindaco per un totale di circa 750 euro. Denunciati due parcheggiatori abusivi.


Inoltre, una volante della polizia ha intercettato un furgone con tre cittadini extracomunitari a bordo, due dei quali sono risultati inottemperanti ad un ordine di espulsione del questore di Roma a lasciare il territorio nazionale. Nell’occasione i due sono stati accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Roma per gli approfondimenti in ordine alla loro posizione sul territorio nazionale. Il mezzo su cui viaggiavano è stato sottoposto a fermo amministrativo per 90 giorni poiché utilizzato nonostante risultasse già sospeso dalla circolazione.



Con il contributo del personale dell’Asl RmD per quanto concerne gli aspetti di igiene (Sian - Sicurezza igiene alimentare) e sicurezza dei luoghi di lavoro (SpreSal – Servizio prevenzione sicurezza ambienti lavoro) nonché della Polizia locale del X Gruppo Mare sono stati controllati 2 locali pubblici, il primo situato sul lungomare di Ostia ed il secondo nell’entroterra. In entrambi sono state riscontrate numerose violazioni a seguito di inadempienze e infrazioni relative ai requisiti igienico sanitari e di sicurezza nei luoghi di lavoro, mancanze requisiti strutturali e luoghi di lavoro non conformi, assenza delle procedure del piano di autocontrollo aziendale, mancata formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, carenze requisiti impianto elettrico, occupazione delle sede stradale, occupazione eccedente lo spazio autorizzato, mancato rispetto obblighi in materia di rintracciabilità di alimenti e bevande ed in particolare con sospensione cautelare di deposito alimentare a servizio del ristorante. A questo riguardo, sono state elevate sanzioni amministrative.