Movida, ordinanza anti-alcol: multe per 6mila euro
Sin dalla sua emanazione, avvenuta il 2 agosto scorso, la Polizia di Roma Capitale ha costantemente effettuato dei controlli per il rispetto dell'ordinanza soprattutto nelle serate del venerdì e del sabato.
Nel dettaglio, in tutte le aree elencate dall’ordinanza – e tutti i giorni della settimana fino al 31 ottobre – è vietato: • consumare alcolici e superalcolici su strade “pubbliche o aperte al pubblico transito” dalle 24 alle 7 del mattino; l’orario del divieto diventa 22 – 7 se le bevande sono in contenitore di vetro; • vendere alcolici e superalcolici – da parte di chiunque sia, a qualsiasi titolo, “autorizzato” o “legittimato” a farlo – dalle 22 alle 7 del mattino, in qualsiasi forma: al dettaglio, per asporto, “presso attività di somministrazione” e anche mediante distributori automatici; • somministrare alcolici e superalcolici dalle 2 di notte alle 7 del mattino – da parte di chiunque sia autorizzato, a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, “alla somministrazione di alimenti e bevande, anche nelle aree esterne di pertinenza del locale” e anche mediante distributori automatici e in circoli privati.
Le multe sono di 150 euro per il consumatore e di 280 euro per l’esercente, ferme restando le più gravi sanzioni previste dalle norme vigenti. Sabato sera un’altra serata di controlli e sanzioni, che ha portato nel solo gruppo Trevi ad effettuare finora 511 controlli, 483 dei quali negativi: in particolare sono stati sanzionati in tutto 13 esercenti e 15 avventori, prevalentemente stranieri, per un totale di quasi 6.000 euro di multe. Da sottolineare che nell'ultima settimana i dati sulle sanzioni risultano in calo sia perché la maggior parte degli esercenti tende ormai a far rispettare l'ordinanza, sia perché in questo periodo la città è frequentata in prevalenza da turisti.
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