Ostia - Strepitosa Francesca Sini protagonista ai mondiali Wkc di karate disputati in Serbia, l'atleta della Fiam ha vinto ben due medaglie d'oro e due d'argento primeggiando sia nel kata (forme) che nel kumite (combattimento) individuale e a squadre, confermandosi atleta polivalente.

Per l'ingegnere di Ostia che si allena allo Yoshokan si è trattato dell'ennesimo successo internazionale perseguito con passione, tenacia e disciplina, elementi imprescindibili per eccellere nell'affascinante arte marziale giapponese. Nel combattimento individuale si è confermata campionessa del mondo dopo il titolo dell'anno scorso, lo stile di karate praticato (Wado-Ryu), particolarmente adatto al kumite sicuramente le è stato d'aiuto per primeggiare sul tatami.

Per arrivare al bis iridato ha eliminato nell'ordine l'atleta russa, l'irlandese ed in finale la padrona di casa serba travolta 5-0 dai suoi pugni gyaku (opposto alla gamba che spinge), kizami (parallelo alla gamba che spinge) e uraken (rovesciato),tecniche di braccia che la Sini effettua sempre con perfetta scelta di tempo e il controllo previsto dai regolamenti.

"Riuscire a vincere ancora dopo 15 anni di gare, bissando il titolo dell'anno scorso è una bella soddisfazione. Sono contenta di poter essere magari l'esempio per i ragazzi più piccoli e con meno esperienza, la tenacia e la volontà portano risultati, questo vorrei riuscire a trasmettere", ha dichiarato Francesca Sini.

Autore: Gianluca Andreozzi