Ieri, sabato 16 Maggio è andata in scena la tanto attesa finale di Coppa Italia di Promozione tra l'Alatri la Piseba e il Casal Palocco.

La partita almeno inizialmente delude un po' le aspettative con le due squadre che sembravano po' remissive, presumibilmente a causa delle tensione della finale.
La prima vera occasione della partita si è verificata attorno al 13' del primo tempo, quando una punizione al limite dell'area assegnata all'Alatri termina fuori di un soffio.

Partita che da li in poi continuerà a mantenersi un po' sottotono, con il Palocco che continua a fare la partita ma non riusce ad impensierire il numero uno avversario.

La partita si sblocca sul finire del primo tempo, grazie a una colossale svista arbitrale che non vede l'attaccante dell'Alatri muoversi nettamente al di là della linea difensiva palocchina, così che Cerasoli si ritrova a tu per tu con il portiere del Palocco, va giù e l'arbitro decreta un rigore e un'espulsione molto discutibile per Perazzolo ( che probabilmente tocca prima la palla e poi l'attaccante).

Termina così 1-0 il primo tempo. 

Il secondo tempo parte subito in altro modo, grazie agli uomini di mister Trotta che dopo pochi minuti in 10 contro 11 trovano il gol del momentaneo pareggio con Di Nardo e poi quello del vantaggio grazie a Mucili che dopo 40 metri di corsa palla al piede salta un avversario e spiazza il numero uno "ciociaro".



La partità però non finisce qui, perchè al 27' del secondo tempo, viene assegnato un altro calcio di rigore all'Alatri ( anche questo molto discutibile) partito da un errore di Liberatore che ha esitato troppo a liberarsi della sfera proprio all'interno della sua area di rigore ( innescando proprio l'azione che ha portato al rigore del pareggio ).

Al 40' minuto arriva la svolta grazie ad una mischia in area, dove il difensore ciociaro Tiberia insacca alle spalle di Izzo. Risultato che si porta sul 3-2.

Dure le parole di Mister Trotta che al termine della partita reclama l'incompetenza della classe arbitrale non adeguata per condurre una partita così importante. 

In ogni caso, bisogna fare i più sinceri complimenti al Palocco che per la prima volta nella sua storia ha centrato una finale di Coppa.