È  stata presentata questa mattina alla stampa, la Compagnia giovani danzatori di Ostia, alla presenza del presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani, del delegato alla cultura, Salvatore Colloca e del presidente della commissione cultura, Monica Picca, della direttrice della neo nata compagnia dei danzatori, Gisella Biondo,  e della danzatrice Flaminia Buccellato, direttrice del Balletto di Roma. Dopo l’audizione del mese scorso, è stato completato il cast che adesso annovera dieci giovani ballerini. Tra questi i lidensi Mattia De Salve, Veronica Bracaccini, Sara Ferrante e Manuel William Rapicano. Il presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani, nel portare il suo saluto e nel dare il suo personale “in bocca al lupo” per l’avvio della nuova esperienza, ha parlato di “una bella iniziativa sotto il profilo culturale che dà lustro all’intero territorio”. Di come è nata l’idea di fondare una compagnia di giovani danzatori al Lido, ne ha parlato il delegato alla cultura, Salvatore Colloca. “Il progetto è stato proposto in sede di commissione cultura e devo dire che puntare sulla scuola di Gisella Biondo vuol dire essersi misurati con una realtà a livello internazionale che si è aggiudicata riconoscimenti in tutto il mondo, oltre che in Italia. In questa occasione mi preme anche annunciare le iniziative legate a questo progetto - ha affermato ancora Colloca - e che prevede tre spettacoli gratuiti per il pubblico”. Anche la presidente della commissione cultura, Monica Picca, ha voluto ricordare il curriculum di tutto rispetto che ha portato alla scelta dell’elaborato. “Una esperienza questa - ha detto Picca - che ci ha dato modo di conoscere tante realtà del territorio che altrimenti mai avremmo conosciuto. Ogni volta che si porta a termine un progetto siamo particolarmente felici perché chi porta avanti le proprie idee va incentivato”. Gisella Biondo, già danzatrice di grande successo e oggi appassionata e quotata coreografa ha ripercorso le tappe che hanno portato alla fondazione della compagnia di giovani danzatori. “L’idea è quella di dar modo a quanti sono appassionati della danza, di proporsi, misurarsi, crescere e, perché no, farsi conoscere in questo ambito e magari diventare professionisti. Fino ad oggi abbiamo portato il nome di Ostia oltre confine. Ovunque siamo stati i ragazzi venivano soprannominati “danzatori di Ostia” e questo ci ha dato l’idea di ufficializzare la compagnia”. Del lavoro, entusiasta e professionale, ha parlato Flaminia Buccellato, grande danzatrice che ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo e che ha voluto ricordare come questa Arte è sinonimo di passione e dedizione. A conferma di questo, l’ intervento della giovane danzatrice Sara Ferrante. “La mia esperienza in questo gruppo mi ha insegnato sì la professione del danzare ma allo steso tempo l’amicizia con i miei compagni di sala prove, dove stiamo anche dieci ore, mi ha insegnato a salire sul palco ma anche che danzare è un modo di vivere, una esperienza di vita e di disciplina”.