Il panettone, che da noi si consuma esclusivamente nel periodo natalizio. nel resto del mondo viene gustato tutto l'anno.  Questa leccornia, inventata per caso da un garzone di bottega,  un certo Pan de Toni, nel XV secolo alla corte degli Sforza nel corso del tempo è stata modificata col mettere o togliere   questo o quell’ingrediente per meglio rispondere alle richieste del palato contemporaneo e del mercato. In considerazione del fatto che il panettone rappresenta l’Italia nel mondo, conosciuto in ogni continente ed apprezzato sulle tavole di qualsiasi ceto socio-economico perché non creare un museo del panettone che ripercorra la sua storia e  le sue trasformazioni nel tempo? E’ quella che ha fatto il sig. Dario Loison che in un paesino nei pressi di Vicenza – per l’esattezza Costabissara – ha raccolto tutti “gli strumenti“ necessari per preparare un vero panettone artigianale. Durante la visita al museo, solo su appuntamento 0444557844, si possono vedere le attrezzature che si usavano un tempo per la preparazione. L’attività del sig. Dario è nata nel 1938 grazie alla sapienza del nonno Tranquillo ed è stata tramandata attraverso il tempo.