Domenica 15 dicembre visita a uno dei gioielli del litorale romano finalmente restituito alla fruizione di cittadini e turisti. Come partecipare

Fiumicino (Rm) – Museo delle Navi, un'affascinante visita per viaggiare nella storia del nostro litorale: è questa la proposta del Cea – Centro Educazione Ambientale – per domenica 15 dicembre.

Con appuntamento alle ore 10.30 in via Alessandro Guidoni, nei pressi dell'aeroporto di Fiumicino, la dottoressa Loretta Buonamico guiderà nella visita al rinnovato Museo delle Navi, finalmente riaperto dopo una lunga chiusura, e ai suoi emozionanti tesori. 

Un gioiello del nostro territorio che finalmente è stato restituito alla fruizione di cittadini e turisti.

Contributo richiesto a copertura delle spese euro 7 per la visita guidata (euro 5 per gli under 18) + biglietto d'ingresso euro 6 (gratuito under 18 e possessori fidelity card del Parco).

La prenotazione per tutte le visite è obbligatoria, preferibilmente con messaggio WhatsApp, indicando i nomi di tutti i partecipanti al: 3274564966 (Loretta).

Museo delle Navi
 Riaperto dopo un lungo periodo di chiusura, il Museo delle Navi ospita una delle più importanti collezioni di navi antiche del Mediterraneo. 

I cinque relitti principali formano un insieme eccezionale: tre imbarcazioni fluviali per il trasporto delle merci lungo il Tevere tra Portus e Roma, una nave da trasporto marittimo e una delle rare barche da pesca conosciute di età romana il cui uso è certo, dotata di un acquario centrale per conservare vivo il pescato.

Il percorso di visita si snoda su due livelli, al piano terra e sulla passerella che corre aerea lungo le pareti e tra le due grandi navi fluviali al centro della sala, permettendo la vista dei relitti a diverse altezze, dalle parti immerse fino alla visione complessiva dall’alto delle imbarcazioni. Il visitatore sarà così accompagnato in un circuito che gli mostrerà e farà comprendere la struttura delle navi e, insieme ai materiali esposti, i metodi costruttivi, l’armamento delle imbarcazioni, la struttura dell’impianto di Portus, la vita che si svolgeva a bordo e nel porto, ciò che le navi trasportavano.